Donatella Menchetti, presidente dell'associazione Adamo
Fano (Pesaro e Urbino), 25 maggio 2015 - Si spacciavano per volontari dell'Adamo e intascavano i soldi delle offerte ai funerali. Una truffa tanto più spregevole in quanto operata ai danni di persone sopraffatte dal dolore per il lutto. A mettere in guardia i fanesi dai finti benefattori è la stessa presidentessa della onlus che offre assistenza domiciliare gratuita agli ammalati oncologici dell'Area Vasta 1, in convenzione con l'Asur: "Diffidate da chi si presenta sprovvisto delle cartelle con il logo dell'associazione e segna i soldi ricevuti in un semplice block notes" dice Donatella Menchetti. "Nei giorni scorsi, infatti, ho ricevuto la segnalazione di una signora – prosegue la presidentessa di Adamo -. Mi ha raccontato di essere stata ad un funerale, giovedì 14 maggio nella chiesa di Sant'Orso, e di aver trovato lì due uomini, di cui uno con il codino, che raccoglievano le offerte in memoria del defunto. Lai ha fatto la sua donazione, domandando a chi sarebbero andati i soldi. I due le hanno risposto “ad Adamo”. La signora, conoscendo la nostra opera, è stata ben lieta di lasciare l'offerta ma si è insospettita quando ha visto che questi personaggi segnavano il suo nome su un semplice foglio di block notes e non le hanno chiesto l'indirizzo. E così ci ha chiamati".
Dopo aver fatto le dovute verifiche, contattando anche la famiglia del defunto per sapere se per caso avessero “assunto” qualcuno di loro iniziativa per raccogliere fondi da devolvere in un secondo momento ad Adamo, la Menchetti precisa: "Adamo si presenta nelle chiese, ai funerali, solo su richiesta dei familiari. Siamo chiaramente identificabili: abbiamo una cassetta trasparente con il logo dell'Adamo e il nome del defunto, non segniamo i nomi sul block notes ma abbiamo le cartelle targate Adamo che completiamo chiedendo tutti i dati, anche il vostro indirizzo perché la famiglia possa poi mandarvi il ringraziamento per la donazione effettuata". Le operatrici generalmente sono donne, ma non è escluso che possa esserci qualche volontario uomo. L'unica cosa certa è che: "i nostri volontari sanno rispondere ad ogni domanda su quelle che sono le attività di Adamo, non fatevi scrupolo a domandare".
Per contro, di fronte a questa truffa che danneggia in primis l'associazione, Adamo ha ricevuto in questi giorni anche un contributo prezioso. "Per noi è fondamentale l'aiuto dei benefattori – conclude la Menchetti - per questo non possiamo che ringraziare Gianni Vincenzi e la sua famiglia per la bella iniziativa benefica che ha organizzato per noi a “Il Giardino” dove mercoledì ha ospitato un centinaio di persone devolvendo poi l'intero incasso a nostro favore".
Per donazioni 5x1000 codice fiscale 90026070418 oppure c/c postale n°75920801 oppure Banca Carifano Ag.3 IBAN: IT05J0614524327000000010587.