Porto San Giorgio, controlli antidroga della Finanza

Le Fiamme Gialle hanno setacciato la stazione e le zone del centro con l'ausilio di due unità cinofile

Un'unità cinofila della Guardia di Finanza (foto di repertorio)

Un'unità cinofila della Guardia di Finanza (foto di repertorio)

Porto San Giorgio (Fermo), 23 ottobre 2017 - Ormai è lotta senza quartiere contro il fenomeno dello spaccio di droga. Questa mattina la Guardia di Finanza è entrata in azione nella stazione ferroviaria e nel centro della città, con due unita cinofile, per mettere in atto controlli specifici.

Gli uomini della Fiamme Gialle, con l’ausilio di due cani antidroga, hanno passato al setaccio l’intera area della stazione ferroviaria, dai binari al sottopasso che collega piazza Matteotti a piazza Mentana, luoghi considerati i punti nevralgici del centro per lo spaccio di sostanze stupefacenti. I finanzieri hanno anche controllato dei convogli in transito e i passeggeri di alcuni autobus di passaggio.

“E’ stata un’operazione a tutto campo – spiega il comandante provinciale Massimo Patrizio Paoluzi - a contrasto dello spaccio di droga. Si tratta comunque di controlli di routine a scopo preventivo e per dare un segnale della presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Tali operazioni, anche con l’impiego di unità cinofile, saranno sempre più frequenti nel Fermano, di giorno e di notte, a partire dalla costa e dagli snodi viari, come in questo caso la stazione ferroviaria e gli autobus. L’attività dovrà servire in primis da deterrente, ma anche per reprimere l’eventuale presenza di spacciatori”.

Dunque un’attività, al di là dei precisi obiettivi di blitz come quello di ieri, mirata a garantire prevenzione e contrasto ad ogni attività illecita.