Fermo, la Lipu contesta lo spettacolo di falconeria. "Orribile e diseducativo"

La polemica: "Sepolti decenni di cultura ambientalista"

Un falco

Un falco

Fermo, 15 gennaio 2018 - "Un appuntamento che non mancherà di divertire e stupire": così il vice sindaco Francesco Trasatti aveva annunciato ‘Animali Fantastici’, lo spettacolo di chiusura del cartellone natalizio, previsto per ieri pomeriggio. Non si sono affatto divertiti però i rappresentanti locali della Lipu, che hanno criticato l’avvenimento: "Non è veramente più pensabile di poter assistere a questi orribili spettacolini circensi. Non è accettabile che si pensi di fare della ‘cultura’ in generale o educazione ambientale o falsa zoofilia con questi mezzi ridicoli", hanno dichiarato in un comunicato, diffuso a iniziativa ancora in corso.

"E’ molto triste - prosegue la Lipu - vedere bambini ignari e innocenti stare lì a guardare quegli splendidi animali, appartenenti a specie protette, incatenati e incappucciati come poveri clown: come è possibile che un’amministrazione comunale che si dice moderna possa tollerare queste forme medioevali di relazionarsi con gli animali. La falconeria è quanto di più antiecologico e anti-animalista si possa immaginare, è una pratica ottusa e del tutto deleteria, specialmente quando ci sono dei bambini di mezzo". 

La Lipu ricorda che chi ama gli animali, non li tiene legati e imbavagliati, ma li vuole vedere liberi in cielo o nel loro ambiente naturale, altrimenti non si dà ai bambini un’educazione ecologica. "La cosa più deludente - conclude la delegazione locale della Lipu - è che decenni di attività e di cultura ambientalista, a Fermo, vengono così banalmente sepolti sotto questa insulsa sottocultura anti-educatica e anti-pedagogica. Chiediamo al sindaco e all’assessore all’Ambiente di abolire d’ora in avanti questi pseudo spettacoli vergognosi e non degni di una città di grande cultura come Fermo".