Fermo, lo show di Macchini fa centro. Dodici ore sul palco per i terremotati

In una piazza del Popolo piena si è tenuto l'evento applauditissimo

Fermo, lo show di Macchini fa centro. Dodici ore sul palco per i terremotati (Zeppilli)

Fermo, lo show di Macchini fa centro. Dodici ore sul palco per i terremotati (Zeppilli)

Fermo, 29 maggio 2017 - Una maratona di dodici ore tra spettacolo, musica e tanta improvvisazione. In una piazza del Popolo piena. Con un doppio obiettivo: far ridere il pubblico e raccogliere fondi da destinare a una o più borse di studio che andranno ai ragazzi che vivono nelle zone colpite dal terremoto. L’idea di Marche Comedy Record è vincente e il protagonista indiscusso è l’attore Piero Massimo Macchini. Che ieri è salito sul palco in piazza del Popolo e non si è risparmiato davanti al pubblico, presentando tutti i suoi numerosi e divertenti personaggi. Macchini è il principale protagonista del progetto ‘Marche Tube’ che da gennaio segue con i suoi canali web anche la preparazione drammaturgica, fisica e mentale dell’attore. I fondi raccolti al termine della giornata (intorno alle 23) consentiranno a uno o più studenti di partecipare al Memis, il master in Economia, management e innovazione sociale realizzato dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e da Human Foundation. Il master ha un costo di iscrizione di 4000 euro.

E così la piazza si è trasformata in un immenso giardino dove si poteva assistere alla vera e propria impresa di Macchini, scegliendo tra il relax sotto alcuni ombrelloni allestiti assieme a un prato di erba sintetica, le sedie posizionate davanti al palco e una zona massaggi. La risposta del pubblico è stata più che positiva: in tanti hanno riempito la piazza e, soprattutto le famiglie, il giardino allestito anche nelle ore più calde. Macchini, naturalmente, non ha deluso le aspettative. Non si è risparmiato alternando i suoi personaggi: da Giovanni Allevi a Cesare Paciotti, da Giacomo Leopardi a Iginio Straffi, fino a macchiette di persone comuni. Con lui anche l’amico e collega, Michele Gallucci. Il crowdfunding è stato lanciato sulla piattaforma eppela.com, ma ieri la raccolta era aperta anche in piazza del Popolo. L’iniziativa non entra nel Guinness dei primati, ma secondo Macchini le Marche colpite dal terremoto «hanno bisogno di record», soprattutto è necessario che le istituzioni agiscano a tempo di record per la ricostruzione.

e. a.