Erosione a Porto Sant’Elpidio, la Marcozzi chiede i soldi alla Regione

La consigliera regionale di Forza Italia: "Il confinanziamento da un milione di euro è ormai improrogabile"

Porto Sant'Elpidio, emergenza erosione (Foto Colibazzi)

Porto Sant'Elpidio, emergenza erosione (Foto Colibazzi)

Porto Sant’Elpidio (Fermo), 22 giugno 2016 - È vitale il cofinanziamento regionale per affrontare il problema dell'erosione del litorale elpidiense: lo hanno sempre detto gli amministratori comunali che attendono con ansia il milone di euro della Regione Marche. Ora la stessa richiesta viene avanzata e sollecitata dalla consigliera regionale Jessica Marcozzi (Fi).

"In spiaggia c'è poco da scherzare, si sta giocando con il lavoro e con gli investimenti di nostri concittadini che con la loro dedizione e professionalità hanno fatto di Porto Sant'Elpidio una delle località balneari di maggior richiamo della costa marchigiana. Ma è arrivata l'ennesima mareggiata che ha colpito duramente le concessioni balneari, uno dei principali motori commerciali della città" dice la Marcozzi. 

Il maltempo si lascia alle spalle una lunga lista di danni e di spese per gli operatori, costretti a mettere mano al portafogli per ridonare decoro alla spiaggia.

"Per non parlare  dei costi del servizio di salvataggio a mare. Un servizio indispensabile ma in queste condizioni rischia di apparire come un paradosso" prosegue.

"Serve un'opera mirata alla costruzione di scogliere emerse in grado di frenare le onde. Ma si analizzino in maniera approfondita anche i reali effetti dei pennelli che incidono sullo status del litorale. E le Amministrazioni provinciale e regionale non si sentano senza responsabilità. Devono attivarsi immediatamente per supportare, anche economicamente, le categorie produttive colpite. Il cofinanziamento regionale da un milione di euro per il ripascimento è ormai improrogabile" conclude la Marcozzi ribadendo che "non si può prescindere da un serio progetto di difesa della costa".