Furto (foto di repertorio)
Sant’Elpidio a Mare (Fermo), 24 giugno 2016 - Si sono introdotti in una villa convinti che all’interno non ci fosse nessuno. Invece, mentre stavano mettendo a soqquadro le stanze in cerca di oro, gioielli e denaro, la proprietaria li ha sopresi ed ha iniziato a gridare.
I ladri, per evitare complicazioni e per azzittire la donna, l’hanno aggredita e picchiata. L’inquietante fatto si è consumato ieri notte alla periferia della città, lungo la strada provinciale Faleriense.
La banda di malviventi è entrata in azione approfittando del buio e contando sul fatto che la villa fosse momentaneamente disabitata.
A quel punto, dopo aver forzato una finestra, si sono introdotti nell’immobile e, mentre erano intenti a frugare dappertutto, si sono trovati faccia faccia con la donna, attirata nel frattempo dai rumori. Lei ha iniziato a gridare per chiedere aiuto, ma i ladri, invece di farsi intimorire e scappare, si sono scagliati contro di lei.
Dopo averla neutralizzata sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Probabilmente ad attenderli, poco distante, c’era un complice che potrebbe aver aiutato i banditi a perfezionale la fuga.
La vittima, nonostante le percosse, è riuscita a chiamare i carabinieri, che sono giunti poco dopo sul posto poco. «Erano in due con il volto scoperto – ha raccontato la donna ai militari – ma era buio e non ho potuto vederli in faccia, forse erano stranieri dell’Est».
La vittima dell’aggressione, ancora in stato di shock, è stata condotta al pronto soccorso per accertamenti. I carabinieri nel frattempo hanno avviato una caccia all’uomo durata tutta la notte, ma senza esito. Gli investigatori stanno seguendo la solita pista dei pendolari del crimine, di origine esteuropea, provenienti da fuori regione.