Porto San Giorgio, raid nelle auto in sosta: rubati soldi, borse e pc

Le vetture erano parcheggiate davanti a una palestra nei pressi del grattacielo

Il cruscotto di un'automobile

Il cruscotto di un'automobile

Porto San Giorgio (Fermo), 1 novembre 2014 - Raffica di furti nelle macchine in sosta davanti a una palestra nei pressi del grattacielo. I ladri l’altro ieri sera sono entrati in azione prendendo di mira sette auto parcheggiate davanti alla struttura e dopo aver sfondato i finestrini laterali dei mezzi, si sono introdotti negli abitacoli per poi ‘ripulirli’. Nel mirino di quella che si ipotizza essere una banda di ladri occasionali, anche le vettura di uno dei titolari e quelle dei clienti. Durante la scorribanda i ladri hanno trafugato denaro e tutti gli oggetti di valore trovati all’interno delle auto: portafogli, telefonini, tablet, computer portatili e borse. Ad accorgersi per primi di quanto accaduto sono stati alcuni clienti della palestra, che hanno notato la serie di auto con i vetri in frantumi.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Porto San Giorgio, che hanno immediatamente avviato le indagini per dare un nome e un volto agli autori della scorribanda. Gli investigatori indagano a 360 gradi, ma sospettano che i ladri siano legati al mondo della tossicodipendenza locale. Infatti è proprio in quella direzione che hanno concentrato i controlli e gli accertamenti. Un raid analogo era stato compiuto pochi giorni prima, sempre a Porto San Giorgio, ma nella zona sud, di fronte al ristorante di sushi nei pressi del porto. In quel caso erano state tre le auto prese di mira e derubate con la stessa tecnica.

Il bottino però era stato più magro, visto che i ladri erano riusciti a trafugare soltanto un cellulare e 60 euro in banconote. Sembrava ormai un fenomeno degli anni Settanta-Ottanta e quindi superato quello dei furti all’interno delle auto messi a segno dal tossicodipendente di turno, in particolar modo a danno degli impianti stereo. Oggi probabilmente in virtù del ritorno imponente dell’eroina sul mercato, sono tornati pure gli indotti di un certo genere collegati a quel tipo di droga.