Ferrara, il presidente Mattarella all’inaugurazione del Museo dell’ebraismo / FOTO e VIDEO

Franceschini: “Il museo dell'ebraismo e della Shoah sarà una grande attrazione internazionale“. Bonaccini: “Luogo per riflettere sulla pace“

Sergio Mattarella in visita al Meis di Ferrara (Foto Ansa)

Sergio Mattarella in visita al Meis di Ferrara (Foto Ansa)

Ferrara, 13 dicembre 2017- E’ stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad inaugurare oggi pomeriggio il Meis, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, dedicato alla storia e alla vita ebraica, e la mostra “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”, che illustra la presenza ebraica in Italia fin dal secondo secolo A.C.

"Un dedalo pieno di tesori".

MEISFOTOINAUGURA_27476834_201744

Nel corso della cerimonia inaugurale sono intervenuti il presidente del Meis, Dario Disegni, il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e il ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo Dario Franceschini. Il rabbino capo di Ferrara Luciano Caro ha quindi proceduto all’accensione del secondo lume della festa di Hanukkah. Visitata la mostra, il Capo dello Stato ha lasciato la città emiliana, senza rilasciare dichiarazioni.

MEISMUSEOFOTO_27436875_143558

A parlare è stato il ministro della cultura, Dario Franceschini: il museo, realizzato nelle ex carceri di Ferrara, sarà “un luogo di grande attrazione internazionale. Siamo stati a presentarlo già a Gerusalemme e a New York - ha detto Franceschini nel suo intervento, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella - abbiamo trovato grandissima attenzione e abbiamo raccolto una grande disponibilità” a creare opportunità di visita al museo, in particolare per i giovani studenti.

image

Questo, ha aggiunto il ministro, è un “luogo importante perché per ora ricorda i primi mille anni della storia dell’ebraismo italiano. Sarà un luogo molto importante per i ragazzi, per le scuole e per tutte le persone che sanno molto poco della millenaria storia dell’ebraismo italiano. E sanno poco di quanto l’Italia debba all’ebraismo in termini di sapere e tradizioni. Sarà un luogo di conoscenza e credo che conoscenza ed educazione siano l’antidoto più formidabile per fronteggiare le paure della diversità”.

image

Con il Meis, a Ferrara, “si apre un grande centro culturale, che racconta una storia strettamente intrecciata con la storia italiana, di cui è parte sin dagli albori. Una presenza che serve anche a parlare della contemporaneità: di dialogo tra culture, di contributo delle minoranze, della ricchezza di identità plurime e della bellezza di conoscere mondi diversi che convivono». ha sostenuto dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Qui, ha proseguito il presidente della Regione, “si apre un luogo di Memoria e Cultura racchiuse in unico spazio. Uno spazio per favorire il dialogo, il confronto e per investire sulla pace”.