Decathlon inaugura il 4 dicembre: curriculum di lavoro anche in piazza

Uno stand sotto il Castello: "Già arrivate oltre 1.500 domande"

Ferrara, lo stand di Decathlon in piazza (Foto Businesspress)

Ferrara, lo stand di Decathlon in piazza (Foto Businesspress)

Ferrara, 29 ottobre 2015 - Una ‘casetta’ blu in piazza Castello, con video, poster colorati e due ‘reclutatori’ a disposizione di passanti e curiosi per dare informazioni, ma anche per raccogliere altre domande di lavoro: Decathlon si presenta così, in pieno centro storico. A poco più di un mese dall’apertura ufficiale del maxi emporio sportivo in via Beethoven.

Da ieri è ufficiale la data dell’apertura, fissata per venerdì 4 dicembre: alla vigilia, si svolgerà un piccolo evento in collaborazione con una società di running a favore dei disabili. L’indomani, saranno alzate le saracinesche. Nel frattempo la multinazionale francese prosegue la ricerca degli addetti, che a regime saranno una cinquantina: «Le domande dei giovani ferraresi sono comunque già una valanga – spiegano Alan e Giuseppe, i due ragazzi che presidiano il punto informazioni che resterà accanto alla chiesetta di San Giuliano sino al 13 novembre –: al primo screening ne erano arrivate oltre 1500, e parliamo di molti mesi fa. Adesso forse il numero è persino difficile da calcolare». Ed altre ne arriveranno, perché nelle prossime settimane chiunque potrà presentare il proprio curriculum, direttamente nello stand, e sperare di essere selezionato quale addetto alla vendita. Unico vincolo, avere un’età massima di 32-33 anni. Per il posto da direttore, invece, la corsa è già finita o forse neppure iniziata: il responsabile di Decathlon Ferrara sarà il trevigiano Elio Rizzetto, poco più che trentenne ma con una carriera tutta nell’azienda francese, da commesso a direttore del punto vendita.

Corsa contro il tempo, invece, per il completamento della struttura. L’edificio è stato realizzato a tempo di record record (la costruzione vera e propria è iniziata in giugno), e se la forma della struttura non sembra un capolavoro architettonico, le soluzioni tecnologiche sono invece d’avanguardia: rigorosamente ‘ecosostenibile’, con impianti per il recupero delle acque piovane e l’ottimizzazione della luce naturale, avrà la certificazione edilizia più rigorosa degli standard internazionali. Nelle prossime settimane verrà completato anche l’allestimento interno. In ogni caso, il Decathlon ferrarese ricalcherà il ‘format’ del vicino emporio di Bologna (anche se la superficie, di 2500 metri quadrati, sarà circa la metà): dal punto di vista delle strategie commerciali, un’attenzione particolare sarà dedicata alle biciclette. «Ci sarà anche una stazione di lavaggio e pompaggio gratuito delle bici», anticipano i due ‘reclutatori’, attenti peraltro a non sbottonarsi troppo su dettagli e sorprese.

Anche se, dicono, è già tutto sul sito internet dell’azienda, e la data d’apertura come detto ora non è più un mistero. Resta solo da capire se è vero che la tenda canadese si apre in soli due secondi, come promette lo spot: «Due secondi? Aspetta, adesso ti facciamo vedere», salutano gli uomini della ‘casetta’ blu.