Il dirigente della squadra mobile Andrea Crucianelli. In primo piano il volto del truffatore
Ferrara, 29 luglio 2016 - Telefonava ai parroci spacciandosi per don Domenico Bedin e chiedendo soldi per una buona causa. Peccato che altro non fosse che una truffa, ordita da Cristiano Perini, 46enne pluripregiudicato. Nel giro di due mesi, con imitando la voce del sacerdote di ‘Viale K’, era riuscito a spillare oltre diecimila euro a parroci di tutta la provincia.
A tradirlo però è stato l’amore. La polizia di Stato, che lo cercava da maggio, da quando cioè, era scomparso nel nulla durante un affidamento ai servizi sociali, lo ha trovato vicino al Grattacielo, la zona in cui abita una donna cinese di cui si era invaghito. Da qui, aveva chiamato il 113 per segnalare una fantomatica persona armata che sarebbe uscita da una delle torri. La polizia è riuscita a ricondurre l’utenza telefonica al truffatore, che si era qualificato con un nome inventato. Dopo alcuni giorni di indagini, Perini è stato individuato sempre nella stessa zona e arrestato.