Una piscina
Castel San Pietro, 26 giugno 2015 - Allarme crolli in piscina. Il comune di Castel San Pietro Terme ha emesso un’ordinanza di interdizione della vasca grande coperta della piscina comunale, a tutela dell’incolumità pubblica. «Siamo stati avvisati dal gestore Sogese – spiega il presidente del Consiglio Stefano Trazzi che ha la delega ai Lavori pubblici – che si era verificata una caduta di pezzi di calcestruzzo dalle strutture portanti sovrastanti la vasca grande. La caduta ha interessato i pannelli del controsoffitto metallico con conseguente pericolo di caduta dei pannelli stessi. E’ stato effettuato subito un sopralluogo da parte dell’Ufficio Tecnico comunale e, a seguire, un’ulteriore verifica della stabilità e sicurezza della struttura portante del coperto e del controsoffitto da parte di un tecnico specializzato.
La verifica ha evidenziato nel controsoffitto una situazione di degrado delle pendinature e delle guide, tale da non assicurare la stabilità dello stesso e da non escludere possibili cadute di porzioni anche ampie, mentre per quanto riguarda le strutmento armato e precompresso si è constatato l’avvenuto distacco di calcestruzzo (copriferro) in alcune zone e altri ammaloramenti con possibili ulteriori imminenti distacchi. Di conseguenza è consigliato lo smontaggio precauzionale dell’intero controsoffitto e l’asportazione di tutte le porzioni di calcestruzzo a rischio di distacco, programmando poi un ripristino di tutte le opere in cemento armato».
La riapertura della vasca è prevista per il prossimo autunno-inverno. Rimangono comunque a disposizione del pubblico le altre due vasche più piccole al coperto e viene mantenuta l’accessibilità agli impianti all’aperto attraverso i due corridoi laterali. «Siamo dispiaciuti e consapevoli del disagio causato alle società sportive e agli utenti – conclude Trazzi –, ma di fronte a un problema di sicurezza era assolutamente necessario prendere provvedimenti».