Imola, Baccanale di primavera. Panieri propone di farlo a maggio

Secondo il consigliere comunale "Il periodo ideale è quello di ‘Naturalmente Imola'"

L’apertura del bar Bacchilega con i prodotti di Clai e Cavim

L’apertura del bar Bacchilega con i prodotti di Clai e Cavim

Imola, 20 novembre 2017 - Qualche giorno fa Massimiliano Mascia, chef del ristorante San Domenico, ha nuovamente espresso la sua idea di creare un ‘Baccanale di primavera’ che possa accompagnare, in maniera più ridotta, la storica rassegna autunnale. “Una proposta di qualità, quella espressa nei giorni scorsi dallo chef Mascia, durante l’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino”, dichiara Marco Panieri, consigliere comunale delegato al Marketing territoriale. Si tratta di un’idea “sulla quale confrontarsi anche con gli altri ristoratori che aderiscono al Baccanale, proponendo un’anteprima primaverile che possa coinvolgere le attività e i ristoranti, anteprima che permetterebbe anche di uscire dai locali, di occupare spazi nuovi e aperti della città, di offrire menù più ricchi, con un’ampia varietà di ingredienti”, aggiunge Panieri.

Il periodo potrebbe essere quello di ‘Naturalmente Imola, il centro fiorisce a maggio’, “momento in cui a Imola sbocciano fiori e si possono scoprire prodotti a km 0 da servire a tavola – continua il consigliere –. La proposta è quindi valida, quello che serve è una più larga e attiva partecipazione attiva da parte delle attività ricettive a un’idea avanzata dallo chef di una delle nostre eccellenze, che di recente ha ottenuto la conferma delle due stelle Michelin”.Quest’anno “Le settimane di Baccanale sono davvero molto partecipate, e il è merito di tutto il lavoro svolto da Comune, associazioni e attività aderenti – conclude Panieri –. C’è molto entusiasmo anche per la riapertura degli spazi dell’ex Bar Bacchilega, dove per i sabati e le domeniche del Baccanale, Clai e Cavim hanno organizzano Le serate del sapore… insieme degustando”.

Anche oggi il programma offre interessanti iniziative: per primo l’incontro sul cucinare, come atto d’amore verso gli altri, ma anche verso la propria salute, che si svolgerà alle 17.30, in biblioteca. A dialogare su questo tema saranno il food mentor e scrittore Marco Bianchi e l’oncologo di fama internazionale Antonio Maestri, assieme ai giornalisti Paolo Bernardi e Christian Fossi. L’appuntamento è promosso da CooperAttivaMente, cartellone di iniziative di promozione sociale e culturale ideato dal consiglio di zona soci di Coop Alleanza 3.0, Cooperativa Bacchilega, con Librerie coop, e sarà anche occasione per la presentazione di ‘Cucinare è un atto d’amore’ (HarperCollins Italia, 2017), ultimo libro scritto da Marco Bianchi. Il baccanale di oggi concluderà poi al Ristorante Donna Laura, alle 20.30, con la degustazione ‘Profumi sotterranei in tazza’, organizzata con i titolari di Bibliotè, per gustare il menù abbinato a tisane e infusi realizzati con prodotti sotto terra.