Imola, affluenza record al pronto soccorso per il picco dell’influenza

L’epidemia ha fatto esplodere gli accessi con oltre il 15% di aumento sullo stesso periodo del 2015

L’azienda Usl raccomanda di andare all’ospedale solo per le vere emergenze e di rivolgersi per il resto al proprio medico

L’azienda Usl raccomanda di andare all’ospedale solo per le vere emergenze e di rivolgersi per il resto al proprio medico

Imola, 29 dicembre 2016 - Gli esperti l'avevano annunciato: a Natale si assisterà a un’esplosione del virus influenzale. Ora gli ospedali stanno conteggiando l’emergenza. Non sfugge al picco il pronto soccorso di Santa Maria della Scaletta che ha attivato le misure di flessibilità strutturale e organizzativa per incrementare la sua capacità ricettiva.

Gli accessi al Pronto Soccorso sono aumentati di oltre il 15% rispetto allo stesso periodo del 2015 così come i ricoveri (+ 20%) con conseguente rallentamento nei tempi di visita per i codici non urgenti e dei tempi di ricettività dei reparti rispetto ai ricoveri.

Il personale medico e infermieristico del Pronto Soccorso e del 118 ha operato egregiamente e con la consueta abnegazione per fare fronte a questo momento di iperaffluenza, garantendo sempre la sicurezza sanitaria dei cittadini presenti.

L’azienda Usl ha nel frattempo predisposto l’ampliamento della capacità ricettiva dell’ospedale, rinviando gli interventi programmati e non urgenti, attivando posti letto supplementari presso il reparto di Otorino, in genere chiuso nel periodo delle festività, e richiamando il personale dalle ferie laddove necessario, come sempre avviene nei servizi di pubblica utilità nei momenti di maggior bisogno.

Si ricorda come sempre ai cittadini che il Pronto Soccorso è un servizio di emergenza e che per bisogni sanitari non urgenti è bene fare riferimento al medico di medicina generale o pediatra di libera scelta e, negli orari notturni così come nei prefestivi e festivi, ai medici di continuità assistenziale, telefonicamente all’800 040 050 o personalmente nelle ore prefestive e festive diurne negli Ambulatori di continuità assistenziale di Imola (Via Caterina Sforza, 3); Borgo Tossignano (Via dell’VIII Centenario); Castel San Pietro (Casa della Salute via Oriani 1); Medicina (Casa della Salute via Saffi 1).