Un triangolare di calcio per ricordare Domenico Dadina

L'appuntamento è per venerdì al Bacchilega : una sfida per sensibilizzare sulla donazione di organi

Domenico Dadina, il triangolare sarà in suo ricordo

Domenico Dadina, il triangolare sarà in suo ricordo

Imola, 23 settembre 2016 - Sensibilizzare sulla donazione e il trapianto di organi, tessuti e cellule: è questo l’obiettivo del triangolare di calcio tra Ausl, Comune e Montecatone Spa in calendario per venerdì 30 settembre, alle 17.30, al campo Bacchilega. Quest’anno la manifestazione è dedicata alla memoria di Domenico Dadina, che negli anni è sempre stato un punto di riferimento fuori e dentro il campo della ‘partita consapevole’ promossa dall’Azienda sanitaria.

 “La sua energia e la sua passione contagiavano tutti – ricordano dall’ospedale Santa Maria della Scaletta –, ed è in suo onore che le tre squadre giocheranno con il fair play che ha sempre contraddistinto questa manifestazione”.

 All’entrata dello stadio alcuni operatori dell’Ausl saranno a disposizione di tutti i partecipanti per eventuali chiarimenti e verrà distribuito il materiale informativo della campagna Regionale ‘Una scelta consapevole - Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule’, con le domande più frequenti e le informazioni su come manifestare la proprio volontà al dono.

 Le squadre che scenderanno in campo saranno capitanate rispettivamente dal direttore generale dell’Azienda sanitaria Andrea Rossi e da quello amministrativo Massimo Mingozzi (non giocatore), dal sindaco Daniele Manca per il Comune e da Roberto Pederzini (non giocatore) per Montecatone.

Moltissimi i giocatori illustri che hanno già dato la loro disponibilità: come detto, per il Comune scenderanno in campo tra gli altri, il sindaco Daniele Manca, il dirigente dello Staff del primo cittadino, Stefano Mirri, e tanti altri. Per l’Ausl, oltre ai due citati capitani, parteciperà il dirigente amministrativo Luigi Infelise oltre che numerosi colleghi dirigenti medici, tecnici ed infermieri. Per Montecatone si mantiene l’ormai storica conferma delle quote rosa tra i giocatori.