Maltempo, il Santerno sommerge il guado. Torna la paura a Carseggio

Ma il manufatto non ha subito danni

I lavori per la realizzazione del guado a Carseggio; il manufatto è stato ricoperto dalle acque del Santerno per un paio d’ore, a causa delle forti piogge sul crinale appenninico dove sorge il fiume. La fiumana è passata: il guado non ha sbuto danni

I lavori per la realizzazione del guado a Carseggio; il manufatto è stato ricoperto dalle acque del Santerno per un paio d’ore, a causa delle forti piogge sul crinale appenninico dove sorge il fiume. La fiumana è passata: il guado non ha sbuto danni

Casalfiumanese, 19 novembre 2014 - La paura si è riaffacciata lungo il fiume, come il 20 settembre. Lunedì sera, a Carseggio (Casalfiumanese), per due ore il nuovo guado nel Santerno in via Macerato è finito sott’acqua, sommerso da un fiume ingrossato come non mai, dopo l’alluvione di due mesi fa.

«Ho temuto il peggio – confessa il sindaco di Casalfiumanese Gisella Rivola –. Dalle 20,30 alle 22,30 il guado è scomparso sotto il Santerno che si era ingrossato per le piogge su versante toscano. Era già un terzo del volume del 20 settembre. Mi tenevo in contatto con i cittadini di Macerato, sull’altra sponda, con i cellulari e le torce. Quando l’acqua si è abbassata, abbiamo appurato che non c’erano danni».

La strada era stata transennata e il guado interdetto a chiunque. A dare il cambio al sindaco ci ha pensato una pattuglia dei carabinieri, ma purtroppo sembra che questa sia l’unica strada percorribile fino a quando non verranno installate delle chiusure automatiche attivate con un sensore che misura il livello del fiume. «Stiamo valutando se mettere delle sbarre automatiche o un semaforo – dice il primo cittadino –. Domani (oggi, ndr) dovrebbero arrivare i due lampioni ordinati per il guado e che dovranno essere installati, ora che Enel ha già predisposto l’allaccio. Le rampe, poi, sono state completate».

Di smontare pezzo per pezzo il vecchio ponte in muratura danneggiato per la piena il Comune adesso non ci pensa ancora. «Stanno arrivando anche i guard rail per completare la strada che collega Macerato alla Maddalena sulla quale ho esteso il servizio di 4x4 dei bambini per raggiungere le scuole fino a Natale, poi vedremo – conclude il sindaco –. Il guado, al momento, resta percorribile solo ai residenti e agli autorizzati dal Comune, come i camion dell’Amadori che devono raggiungere l’allevamento di tacchini».