Tutto pronto per l’ordinazione del vescovo Marconi, 200 fedeli in Umbria

Domenica il rito a Città di Castello

Macerata, il vescovo Nazzareno Marconi

Macerata, il vescovo Nazzareno Marconi

Macerata, 12 luglio 2014 - È tutto pronto, a Città di Castello, per domani quando, nella sua città natale, monsignor Nazzareno Marconi, nominato vescovo di Macerata da Papa Francesco lo scorso 3 giugno, riceverà l’ordinazione episcopale, alle 18, nella Cattedrale dei santissimi Florido e Amanzio. A presiedere la messa sarà il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve.

Al suo fianco Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello, e Claudio Giuliodori, attuale amministratore apostolico della diocesi di Macerata. Non solo la Chiesa umbra, ma anche quella marchigiana si stanno preparando per condividere questo momento di festa, dopo un’attesa durata quindici mesi a seguito della nomina di Giuliodori, il 26 febbraio 2013, come assistente ecclesiastico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Assieme ai parrocchiani di Citerna (il Comune in provincia di Perugia dove Marconi ha vissuto e operato finora), saranno infatti presenti circa duecento fedeli provenienti dalle cinque vicarie della diocesi maceratese, iscritti per raggiungere l'Umbria con i pullman organizzati dalla curia, oltre ai tanti che si sposteranno autonomamente. Sarà possibile seguire in diretta streaming la celebrazione nel sito diocesano www.diocesimacerata.it, mentre l’emittente Radio Nuova Macerata InBlu trasmetterà l'ordinazione dalle sue frequenze a partire dalle 17.50.

Indubbiamente forte è l’attesa nella comunità per l’arrivo del nuovo pastore che, ispirandosi alle figure dei due discepoli di Emmaus, ha inviato alla Chiesa di Macerata un testo di meditazione: «È importante conoscere lo stile di Gesù - si legge nell’originale riflessione -, perché la nostra fede non è una religione come le altre, il cristianesimo è prima di tutto una sequela, un camminare dietro a Gesù, un regolare il passo della nostra vita sul suo passo. Non a caso ci chiamano cristiani, perché cerchiamo in ogni modo di assomigliare a Lui».

In diverse parrocchie, inoltre, sono state predisposte delle veglie di preghiera in vista del rito di domenica prossima, cui seguirà l’inizio del ministero episcopale di Nazzareno Marconi: il vescovo farà il suo ingresso in diocesi domenica 27 luglio, presiedendo la messa, alle 18,nella cattedrale di San Giuliano a Macerata.