Cadavere sotterrato a San Severino, sarebbe del pescivendolo Pietro Sarchiè: ipotesi omicidio

Il corpo è stato rinvenuto nella valle dei Grilli (FOTO)

Il luogo dove è stato ritrovato il cadavere del pescivendolo Pietro Sarchiè (foto Calavita)

Il luogo dove è stato ritrovato il cadavere del pescivendolo Pietro Sarchiè (foto Calavita)

San Severino (Macerata), 5 luglio 2014 - Potrebbe essere del pescivendolo Pietro Sarchiè il cadavere trovato nella Valle dei Grilli, a San Severino. Il corpo è stato trovato dai carabinieri durante le ricerche dell'uomo, scomparso da San Benedetto del Tronto (Ascoli) il 18 giugno. In quella zona gli inquirenti avevano riscontrato il passaggio del furgone di Sarchiè attraverso gli autovelox.

La macabra scoperta è stata fatta intorno alle 18 di oggi: i carabinieri, impegnati in una battuta a piedi, hanno avvertito un odore forte e hanno chiesto il soccorso di alcuni operai che con una ruspa hanno sollevato la terra. E' così emerso il cadavere di un uomo che potrebbe essere Pietro Sarchiè, al di sotto di un materasso. Sembra che il corpo fosse chiuso in un sacco.

Sarchiè, il giorno in cui aveva fatto perdere le sue tracce, si era rifornito di pesce e si era poi diretto verso il Maceratese dove abitualmente faceva le consegne. L'ultima era stata a Sefro, ad una ventina di chilometri di distanza da San Severino Marche.