Espresso, voto massimo a Bottura: "E' perfetto"

All’Osteria Francescana la guida assegna un 20/20. E' la prima volta nella storia

Bottura

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Modena, 9 ottobre 2015 - La perfezione assoluta. Lì dove tecnica e cultura gastronomica, creatività e tradizione si fondono in perfetta armonia. Dove tutto è semplicemente perfetto. Il paradiso dei sensi. Per la prima volta nella sua storia, la Guida ‘I Ristoranti d’Italia’ de L’Espresso 2016, attribuisce a un ristorante il voto di 20/20. Presentata ieri a Firenze, alla Stazione Leopolda, la Guida, alla sua 38esima edizione (da oggi in edicola, libreria, per smartphone e tablet), incorona al vertice Massimo Bottura, chef mondiale pluripremiato dell’Osteria La Francescana, con 20/20. La scheda redatta da Enzo Vizzari, curatore della Guida, parla chiaro. «Bottura è il miglior cuoco mai nato in Italia, perché i suoi piatti raccontano il nostro Paese con le intuizioni e l’ironia proprie dei grandi umanisti. L’Osteria Francescana è il primo ristorante italiano divenuto tappa obbligata per chi ama la cultura in generale e non semplicemente l’alta cucina, perché al fascino di mangiare in paradiso unisce il raro privilegio di alzarsi da tavola arricchiti. Massimo Bottura è il miglior cuoco mai nato in Italia , e io sono felice di vivere al suo tempo».

Lui, lo chef perfetto, si è commosso assieme ai suoi ragazzi. «La Francescana - dice Bottura - è l’’armonizzazione tra la cultura di Lara, l’anima sociale e slow di Enrico, la precisione tecnica di Taka, la poesia di Davide, l’anima critica di Beppe, e la follia mia. Tutti noi siamo circondati da artigiani, allevatori, pescatori, contadini che sono il meglio d’Italia». Quanto alla cucina modenese, secondo Vizzari «ripercorre l’andamento di quella nazionale; nonostante la crisi, che ha inciso pesantemente sulla ristorazione a tutti i livelli, Modena nel corso di questi anni, con Bottura al traino, continua a tirare fuori il proprio meglio, valorizzando i suoi prodotti di qualità e tenendo alta la tradizione. Volendo, però, può fare sempre di più». Dopo la Francescana, L’Erba del Re dello chef Luca Marchini arretra di mezzo voto (15.5/20) rispetto allo scorso anno, ma si conferma secondo miglior ristorante della città, seguito da Franceschetta 58 (14.5/20), dall’Hosteria Giusti, da Strada Facendo, che mantiene il punteggio di 14/20, e dal Luppolo e L’Uva. In città si segnalano due new entry: il ristorante ‘bio’ Naturalmente e l’elegante 8 Brooklin Club. In Provincia, sale ai vertici il San Rocco di Sestola, che vola a 15/20, seguito nella Bassa modenese dall’Osteria La Fefa di Finale e da Il Grano di Pepe di Ravarino, entrambi a 14,5/20, da Ca’ Cerfogli (Montecreto), da Laghi ( Campogalliano), da Il 25 (Carpi) con 14/20. New entry, la trattoria La Barchetta di Campogalliano, senza voto, come un’altra decina di buoni locali, dove vale la pena di fermarsi per gustare prodotti di tradizione e qualità.