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Carpi (Modena), 9 dicembre 2017 - Storie di bullismo e di minorenni della ‘Carpi per bene’. Questi gli ingredienti dell’amara vicenda che si è consumata nelle scorse settimane nel pieno centro storico della città e che ha visto l’intervento dei carabinieri capitanati da Alessandro Iacovelli.
Il tutto è iniziato nei primi giorni di novembre, quando sui social network un 16enne carpigiano ha iniziato ad offendere e deridere via web due ragazzi di 15 anni, tutti ‘amici di piazza’ che frequentano gli stessi luoghi.
Il motivo? Un presunto sguardo ‘minaccioso’ tra i tre giovani interessati.
Futili ragioni che però hanno portato ad una degenerazione totale. Dopo le offese via internet, il 16enne, ‘forte’ della sua maggiore età rispetto agli altri amici, ha imposto loro un incontro dal vivo: sabato 11 novembre alle 21 davanti al Duomo. Dopo l’incontro, è stato messo in atto un vero e proprio atto di bullismo: il 16enne ha iniziato a schiaffeggiare in viso i due giovani, procurando contusioni al viso ad entrambi.
Poi, non contento e soddisfatto della violenza fisica, il minorenne è voluto passare a quella psicologica.
Il giovane ha infatti costretto i due 15enni a seguirlo in una delle vie laterali della Cattedrale, via Loschi, e qui, di fronte ad una ‘platea’ di coetanei spettatori, ha imposto ai due 15enni di inginocchiarsi davanti a lui per chiedere scusa. Un gesto di umiliazione che ha profondamente toccato i due giovani: tornati a casa, hanno raccontato l’accaduto ai genitori.
I ragazzi stessi hanno ammesso che nella loro decisione di confidarsi con la famiglia ha fortemente influito l’incontro fatto a scuola con i carabinieri della Compagnia di Carpi che avevano esortato gli studenti a denunciare ogni atto di bullismo ai loro danni.
Grazie alla segnalazione dei 15enni, il bullo di 16 anni è stato identificato, anche in virtù del servizio di videosorveglianza di telecamere comunali, che nitidamente hanno ripreso il ragazzo che schiaffeggia i due e impone loro di seguirli in via Loschi, nella più totale indifferenza delle persone che in quel momento stavano circolando nei pressi del centro storico.
Grazie ad una serie di controlli incrociati, proprio ieri i carabinieri della compagnia di Carpi hanno individuato e denunciato alla procura dei minori di Bologna il 16enne con l’accusa di lesioni aggravata da futili motivi e violenza privata.