Il ‘trucco’ è stato scoperto dai carabinieri
Modena, 26 ottobre 2016 - Bollette impazzite improvvisamente, ovvero cresciute, da gennaio all’altro ieri, di diverse centinaia di euro al mese. Per questo una 81enne che abita, da sola, in una delle vie a ridosso del Museo Ferrari si è rivolta ai carabinieri, ritenendo di essere vittima di una truffa compiuta presumibilmente dal fornitore al quale si era rivolta firmando il contratto. Ma la realtà dei fatti, una volta che i carabinieri hanno condotto gli accertamenti, si è rivelata ben diversa: a ‘succhiare’ energia dal suo contatore era, difatti, il vicino di casa. Si tratta di un 59enne che ha già diversi precedenti di polizia. L’uomo, appurato che si era reso responsabile di un allacciamento abusivo per risparmiare a scapito dell’anziana, è stato denunciato. Lo stratagemma era stato messo in atto facendo un foro nella parete confinante.