Finale Emilia, si dimettono tre assessori

Scossone politico dopo l’indagine dei carabinieri su appalti e convenzioni. Il sindaco Ferioli non ha ancora deciso se ricandidarsi. Esce anche un consigliere comunale

La vicesindaco Lisa Poletti (Foto Fiocchi)

La vicesindaco Lisa Poletti (Foto Fiocchi)

Finale Emilia, 15 aprile 2016 - L’inchiesta giudiziaria che ha travolto il comune di Finale Emilia inizia ad avere ripercussioni politiche. Questa mattina si sono dimessi tre assessori della giunta guidata dal sindaco Fernando Ferioli: la vice sindaco Lisa Poletti e gli assessori Fabrizio Reggiani e Massimiliano Righini. Dei tre solo Reggiani, con delega al bilancio, è tra i 14 indagati con l’accusa di abuso d’ufficio, mentre Poletti e Righini sono estranei ai fatti. Nel corso della mattinata ha rassegnato le dimissioni anche il consigliere comunale della lista civica ‘Ferioli sindaco’ Giovanni Golinelli.

Il sindaco, indagato assieme a 13 persone per reati che vanno dall’abuso d’ufficio al tentativo di turbare la libera scelta del contraente fino al falso ideologico e materiale, non ha ancora deciso se confermare la ricandidatura alle prossime elezioni amministrative del 5 giugno.

Due sono le ipotesi ora in campo. Se altri consiglieri di maggioranza dovessere rassegnare le dimissioni Ferioli verrebbe automaticamente sfiduciato e dovrebbe rimettere il mandato. A questo punto arriverebbe un commissario e salterebbero le elezioni amministrative. La seconda ipotesi è un rimpasto di giunta per sostituire gli assessori dimissionari i quali potrebbero costituire una propria lista in vista delle elezioni amministrative.