Minaccia la vicina con un coltello: arrestato

Gambellara, lite da pianerottolo per i rumori degenera in minacce Intervengono i carabinieri di Filetto

Un coltello (foto di repertorio Germogli)

Un coltello (foto di repertorio Germogli)

Ravenna, 21 novembre 2014 - Una lite tra vicini degenera in minacce con un coltello: è successo ieri sera a Gambellara di Ravenna, dove i carabinieri della stazione di Filetto hanno arrestato un uomo di 39 anni, originario della provincia di Rieti.

A quanto comunicano i militari, l’uomo, dopo anni dopo anni di dissidi con una vicina di casa di 15 anni più giovane, «aveva da due giorni avviato una serie di atti persecutori, principalmente minacce armate, interrotte dai militari prima di possibili degenerazioni». I due abitavano nello stesso stabile dal 2002, e si erano spesso scontrati per via dei rumori. «In passato – riferiscono i carabinieri – il 39enne si era limitato a intimorire la donna appostandosi, a petto nudo e in boxer, per ricordarle ‘chi comanda’ nel condominio. Ma dopo anni di sopportazione, la vicenda ha cominciato a prendere una cattiva piega quando, due sere fa, l’uomo ha prospettato alla giovane di ucciderla, mimando il gesto del taglio della gola».

Dalle parole ai fatti: ieri sera l’uomo ha atteso il rientro a casa dal lavoro della sua vicina, armato di un grosso coltello da cucina. Terrorizzata, la donna ha digitato, rifugiata dentro l’abitacolo della sua auto, il numero di pronto intervento 112. I carabinieri di Filetto hanno bloccato l’uomo quando, ancora con il coltello in pugno, tentava l’assalto alla sua vittima, che si era rifugiata in auto.

Il trentanovenne è stato condotto stamattina davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto. L’udienza è stata rinviata a dicembre.