Sedicenne muore annegato dopo un tuffo nel fiume

Mezzano, il corpo recuperato dai pompieri dopo un'ora

Lo zainetto del sedicenne

Lo zainetto del sedicenne

Ravenna, 26 luglio 2015 - Un sedicenne è morto annegato (FOTO) dopo essersi tuffato nel fiume Lamone a Mezzano, nel Ravennate. La vittima è un ragazzo di origine nigeriana, Emmanuel Edosa Omoigui. Il cadavere del giovane è stato recuperato dai Vigili del Fuoco circa un’ora dopo, a una trentina di metri dal punto della scomparsa: inutili tutti i tentativi di rianimarlo compiuti dai sanitari del 118. Sono intervenuti anche i carabinieri del Radiomobile e della locale Stazione.

Secondo quanto finora ricostruito, tutto è avvenuto davanti a un luogo nel quale sono soliti ritrovarsi i giovani della zona. Il ragazzo, che abitava non distante assieme al padre, è stato l'ultimo della sua comitiva a giungere sul posto. Ed è stato l'unico a decidere di tuffarsi: dopo un primo tuffo è riemerso. Ma al secondo tuffo ha iniziato ad accusare difficoltà e, dopo alcune bracciate, ha chiesto aiuto. All'inizio gli amici pensavano si trattasse di uno scherzo, poi una ragazza ha allertato i soccorsi. Il 16enne, trascinato dalla corrente, è però scomparso sott'acqua. Sul posto è giunto poco dopo anche il padre del ragazzo, avvertito di quanto stava accadendo da alcuni conoscenti. L'uomo, nella più totale disperazione, ha così assistito al recupero del cadavere del figlio. Da chiarire ancora cosa possa avere messo in difficoltà il 16enne, un malore o un crampo.