Sofia Bravi, da Bagnacavallo al Mozambico. Guarda le foto

La 22enne racconta la sua esperienza di studio e solidarietà. Il 10 giugno una cena mozambicana per raccogliere fondi

Da sinistra: Enrico Sama, Sofia Bravi e Mauro Rambaldi (foto Scardovi)

Da sinistra: Enrico Sama, Sofia Bravi e Mauro Rambaldi (foto Scardovi)

FBagnacavallo, 21 maggio 2016 - «Dopo la laurea in Servizio sociale che ho conseguito lo scorso mese di luglio ho deciso di trascorrere un periodo in Africa e, grazie alla mia famiglia, ho conosciuto l’associazione Amici del Mozambico, scoprendo una realtà seria e affidabile con la quale ho deciso subito di collaborare. Abbiamo così organizzato alcune iniziative di raccolta fondi e con i 1.400 euro ottenuti all’inizio di marzo sono partita per il Mozambico». Sono le parole della 22enne bagnacavallese Sofia Bravi, appena rientrata in Italia dallo stato dell’Africa Orientale.

Ad incontrare e a congratularsi con la ragazza è stato mercoledì scorso, presso il Municipio di Bagnacavallo, l’assessore alle Relazioni internazionali Enrico Sama. Per l’occasione Sofia era accompagnata da Mauro Rambaldi dell’associazione Amici del Mozambico, che collabora da anni alla missione di Inhassoro, 800 chilometri a nord della capitale dello stato africano, Maputo. Le risorse raccolte, come detto 1.400 euro, sono servite a ristrutturare un’aula della scuola materna della missione di Inhassoro, dove la giovane neo dottoressa ha svolto il proprio servizio per i due mesi di permanenza.

«Oltre a seguire i bambini della scuola – racconta Sofia -, ho frequentato lezioni di portoghese e giocato a basket assieme a un gruppo di ragazzi della missione. È stato straordinario scoprire come lo sport sia un linguaggio universale: abbiamo stretto un bellissimo rapporto praticamente senza mai parlarci».

«Da oltre vent’anni – ha aggiunto Mauro Rambaldi - sosteniamo la missione di Inhassoro come associazione. Abbiamo realizzato il collegio dei ragazzi e ora finanziamo la mensa del collegio stesso, mentre la Diocesi di Vercelli finanzia gli stipendi degli insegnanti, in modo che i ragazzi possano frequentare la scuola gratuitamente».

L’assessore Enrico Sama si è congratulato con Sofia Bravi per l’esperienza vissuta e ha fatto omaggio alla ragazza della borsa personalizzata del Museo Civico delle Cappuccine con alcuni cataloghi degli ultimi eventi espositivi, la guida del Podere Pantaleone e il profumo Acqua di Bagnacavallo.

«Ora – ha concluso Sofia - mi rimetterò a studiare per la laurea specialistica, ma con l’obiettivo di tornare in Africa, prima o poi». Per raccontare l’esperienza di Sofia, l’associazione Amici del Mozambico organizzerà per il 10 giugno presso il circolo Acli di Boncellino una cena mozambicana, durante la quale saranno proiettate le immagini del viaggio della giovane bagnacavallese. Per informazioni e prenotazioni: 339 1714724 (Manuela), 334 3721870 (Sofia).