Tenta di impossessarsi delle pistole di due agenti della Polfer, arrestato

Il 52enne, originario di Santo Domingo e domiciliato a Rimini, risponderà di tentata rapina, violenza, resistenza e lesioni

Due agenti della Polfer (Foto di repertorio Germogli)

Due agenti della Polfer (Foto di repertorio Germogli)

Ravenna, 28 marzo 2015 - Un 52enne originario di Santo Domingo e domiciliato a Rimini è stato arrestato per tentata rapina, violenza, resistenza e lesioni. Ieri sera, poco prima delle 21, ha provato a sottrarre la pistola che un agente della Polfer teneva nella fondina. Poi ha cercato di fare lo stesso col poliziotto intervenuto in aiuto.

L’uomo, con precedenti, il pomeriggio era stato fatto scendere dal treno a Torre Pedrera, nel Riminese, per ragioni legate a un suo stato alterato. A quel punto ha raggiunto Ravenna, per fare un giro avrebbe poi spiegato. Quindi all’improvviso ha raggiunto il poliziotto alle spalle e ha messo la mano sulla sua pistola: la fondina si è aperta e l’arma è caduta. Nella successiva colluttazione è arrivato anche il secondo poliziotto che, dopo avere messo in sicurezza l’arma del collega e la propria, ha bloccato l’uomo anche grazie all’arrivo poi di altri due agenti della Polfer.

In mattinata davanti al giudice Corrado Schiaretti e al Pm di turno Angela Scorza, il 52enne, dopo avere ammesso di fare uso di alcolici, ha spiegato di essere andato dall’agente perché inseguito da un pericoloso albanese armato di coltello.

Tuttavia nel piazzale della stazione in quel momento c’era solo lui: circostanza questa che aggiunta al fatto che l’uomo è stato sentito parlare in cella di sicurezza con un amico immaginario, farebbe pensare ad allucinazioni. Il 52enne, difeso dall’avvocato Lucrezia Vicenzi, si trova ora in cella in attesa di essere ospitato in un idoneo reparto di salute mentale.