Reggio Emilia, 11 agosto 2017 - E’ aperta da oggi pomeriggio alla casa funeraria Reverberi, in via Terezin 17 a Reggio Emilia, la camera ardente di Mattia Dall’Aglio, il nuotatore di Montecchio morto domenica scorsa in una sala adibita a palestra nella struttura, a Modena, dove si trova la piscina dei vigili del fuoco.
I funerali si terranno domani mattina, alle 9.45 è prevista la partenza dalla casa funeraria Reverberi verso la chiesa di Sant’Anselmo (in via Martiri di Cervarolo 49) per il rito. Attesi, tra gli altri, alcuni campioni dello sport.
I genitori hanno voluto vestire Mattia anche nel giorno dell’addio, come lui era: un grande appassionato di nuoto. La cuffia della Nazionale con il simbolo della bandiera italiana e gli abiti con i colori della società dei vigili del fuoco di Modena: la maglia bianca con il simbolo dei pompieri e i pantaloni rossi. Nella bara anche gli occhialini da nuotatore e l’ultimo costume.
La cerimonia di domani si annuncia molto partecipata e commovente: "Gli amici stanno preparando un ricordo di Mattia che sarà condiviso pubblicamente, per ricordare chi era e il legame che li univa", dicono i parenti. La tumulazione avverrà nel cimitero di San Maurizio, quartiere di Reggio, "nella tomba di famiglia dove sono seppelliti i nonni materni: accompagnavano Mattia da piccolo ai primi allenamenti e alle gare». La famiglia vuole ringraziare le istituzioni: "Abbiamo avuto decine di contatti di rappresentanti che ci hanno dimostrato grande vicinanza".
Il padre del ragazzo, Gianluca Dall’Aglio, attende di conoscere l’esito dell’autopsia: "Da quello che ho capito, occorreranno due-tre mesi per avere un quadro completo. Ho piena fiducia nell’operato della magistratura perché si faccia chiarezza".
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