Il funerale di monsignor Mario Furini, folla e lacrime

Gremita la cattedrale di Adria per i funerali del sacerdote. E’ stato seppellito a Ficarolo

Monsignor Mario Furini è morto lunedì, tanta gente ai funerali in cattedrale

Monsignor Mario Furini è morto lunedì, tanta gente ai funerali in cattedrale

Rovigo, 11 agosto 2016 - Grande commozione nella cattedrale di Adria per l’ultimo saluto a monsignor Mario Furini. «L’avevo visto pochi giorni prima della sua morte – dice il vescovo Pierantonio Pavanello nella liturgia funebre – e avevo visto in lui la lucidità con cui ha affrontato l’ultimo momento della sua vita. Era pronto a donare la sua vita».

Monsignor Furini con la sua bontà e grande umanità era un simbolo di fede. «Ogni giorno faceva visita agli ammalati dell’ospedale e agli anziani della casa di riposo – continua il vescovo – ha svolto la sua missione a Santa Rita, San Bortolo e in Cattedrale».

Il vescovo ha ricordato che il 26 giugno era stato celebrato il 50° anniversario della sua nomina a sacerdote. La nipote Sara ha letto un messaggio molto toccante nel silenzio della chiesa. «Oggi diciamo grazie a Dio di avercelo donato e coraggio a chi ne sentirà la mancanza», le sue parole. Anche il vice presidente del consiglio pastorale Aldo Rondina ha letto un messaggio di riconoscenza a monsignor Furini. «Ha conquistato il cuore di tutti, era un uomo di misericordia. Grazie don Mario», il suo toccante saluto.

Commoventi anche le parole di una signora della comunità di San Bortolo e del sindaco Massimo Barbujani. «Me lo ricordo – ha detto il primo cittadino – quando con la sua bicicletta andava in ospedale a trovare gli ammalati anche se c’era brutto tempo». Con il vescovo Pierantonio Pavanello il vescovo emerito Lucio Soravito De Franceschi e tutti i parroci della diocesi. In prima fila i familiari di don Mario. Tra questi il fratello Renzo. Era presente anche il vice sindaco di Ficarolo Enrico Monesi. La salma è stata infatti trasportata nel cimitero di Ficarolo, suo paese d’origine.