Ancona, il Conero ora ha un valore in più: riapre la chiesa di Santa Maria di Portonovo

Il monumento marchigiano apprezzato per la sua bellezza si unisce da quest’estate all’offerta turistica di Ancona. Disponibili anche visite in inglese e tedesco

La chiesa di Santa Maria a Portonovo

La chiesa di Santa Maria a Portonovo

Ancona, 30 giugno 2023 – Il gioiello del Conero, la chiesa di Santa Maria di Portonovo, finalmente riapre. L’edificio religioso in provincia di Ancona sarà di nuovo visitabile a partire dal primo luglio grazie a un accordo per la fruizione e la valorizzazione del patrimonio culturale delle Marche, così da permettere al turismo di ripartire.

"L'importanza di questa chiesa è evidente a tutti,- commenta la presidente regionale Fai Marche, Alessandra Stipa- radicata nel cuore degli abitanti del Conero, da bene fortemente identitario per la comunità e monumento di riconosciuto valore storico e artistico, diviene oggi anche occasione di incremento dell'offerta turistico-culturale”.

Il recupero del patrimonio culturale marchigiano

Il patto è stato siglato oggi dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di AnconaPesaro e Urbino, dalla regione Marche e dalla presidenza regionale Fai Marche e rappresenta un punto di svolta sul mantenimento dei beni artistici e culturali.

"Restituiamo alla fruibilità dei turisti e degli stessi marchigiani una delle perle del nostro territorio- le parole del presidente di regione Marche, Francesco Acquaroli-. Oggi suggelliamo una collaborazione tra istituzioni e associazionismo per superare una carenza del nostro diffusissimo patrimonio artistico e culturale, che molto spesso resta non fruibile proprio per la sua enorme diffusione. Le Marche sono una regione per gran parte pesantemente ferita dal sisma, che ha sofferto tanto ma che si sta rialzando, riscoprendosi bella e attrattiva". 

Gli orari di apertura

Nei mesi estivi di luglio e agosto, il complesso verrà aperto alle visite per quattro giorni alla settimana nel tardo pomeriggio, dal giovedì alla domenica dalle 17 alle 19:30. A partire da settembre invece i giorni di apertura caleranno e sarà possibile visitare la chiesa nel weekend, dal venerdì alla domenica, con lo stesso orario dell’estate.

Non ci sarà bisogno di acquistare un biglietto d’ingresso per accedere alla perla di Portonovo, ma basterà un contributo su base volontaria

Le Marche stanno già investendo sul turismo internazionale, come dimostra lo spot promozionale ‘Let’s Marche!’, e a spronare la riapertura della chiesa ci saranno anche le guide di Federagit, che racconteranno la chiesa e il suo passato anche in inglese e tedesco.