Aggressione Ancona, ragazzina tiene per mano l’amica: pugno in faccia e insulti

Fermato un 14enne per una violenza omofoba sotto gli occhi increduli dei passanti durante il passeggio del centro. La 16enne portata in ospedale con il volto tumefatto

Due Gazzelle dei carabinieri e una Volante della polizia su Corso Garibaldi

Due Gazzelle dei carabinieri e una Volante della polizia su Corso Garibaldi

Ancona, 29 agosto 2021 - Le ha incrociate lungo corso Garibaldi mentre lui, un 14enne anconetano di colore, si trovava insieme a una quindicina di amici tutti coetanei. Spalleggiato dal branco della baby gang di cui fa parte, nel vedere due ragazzine camminare tenendosi per mano, dopo averle insultate ha poi sferrato all’improvviso un pugno in faccia alla prima delle due che ha avuto sotto tiro. La giovane, una 16enne, non a caso indossava però una borsa con i colori arcobaleno, simbolo del movimento Lgbt, e aveva i capelli corti. Nella testa del ragazzo è dunque avvenuta un’associazione di idee trasformate in mera violenza.

Il punto Aggressione gay sul Corso Ancona: la ragazzina era già finita nel mirino del 14enne I contorni dell’aggressione avvenuta ieri pomeriggio poco dopo le 17 in pieno centro e sotto gli occhi delle tantissime persone che passeggiavano in un sabato di sole, sono senza dubbio quelli legati a motivazioni omolesbobitransfobiche. Tanto fa presumere infatti solo a ciò. A chiarirlo saranno comunque le forze dell’ordine intervenute per approfondire e ricostruire con esattezza quanto accaduto. La ragazzina, ricevuto il colpo in pieno viso, è piombata al suolo. Immediatamente è stata richiamata l’attenzione dei carabinieri e poliziotti che si trovavano in zona e che in quel momento erano impegnati nel seguire alcune manifestazioni che si stavano svolgendo in centro.

Sul posto sono intervenute anche le Gazzelle del Radiomobile e le Volanti della polizia. Il 14enne era stato nel frattempo subito individuato e fermato dai militari dell’Arma che nel frattempo avevano richiesto anche l’intervento di un’ambulanza. Sul luogo è giunto un mezzo della Croce Rossa. La 16enne è stata trattata sul posto dal personale sanitario e successivamente trasportata al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette dove i medici le hanno riscontrato la tumefazione ad una guancia. La giovane è stata poi subito raggiunta al nosocomio dalla madre. Il ragazzino è stato invece identificato dai carabinieri ma non sembrava essere preoccupato più di tanto visti i ghigni di soddisfazione che elargiva osservando gli amici del proprio gruppetto. Per lui al momento, essendo minorenne e di appena 14 anni, la vicenda si sarebbe risolta con la sola identificazione ma i carabinieri hanno comunque avviato le indagini. Per procedere in maniera severa, occorrerà ora la denuncia da parte della vittima o dei suoi genitori.

Nel caso in cui emergesse e venisse ulteriormente confermato che la causa del pugno sia dovuta a un motivo legato all’omofobia, il segretario generale di Arcigay Comunitas Ancona, Matteo Marchegiani, non appena appresa la notizia ha reso nota l’assoluta disponibilità della Comunitas riferendo che "possiamo metterle a disposizione supporto legale e psicologico". Il gruppetto infine era stato già notato dai commercianti, muoversi in centro, e facendo presumere che non sarebbe accaduto nulla di buono. Il cliché che si stava sviluppando, era simile a quello di altri sabato sfociati poi in episodi di violenza e risse.