"Ancona è nei corridoi delle autostrade del mare"

Ieri alle Muse l’annuncio della coordinatrice del percorso Baltico-Adriatico: "Presto la commissione sarà qui perchè l’attenzione verso lo scalo è totale"

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"Ancona è al centro delle attenzioni internazionali ed è un porto strategico per i corridoi delle Autostrade del Mare. Garantiremo soldi e conoscenza. Tornerò presto per visitare con più attenzione le potenzialità del vostro scalo e la rete infrastrutturale". Parole che portano entusiasmo alla comunità locale quelle espresse ieri dalla Coordinatrice europea del Corridoio Baltico-Adriatico, Anne Jensen, che ha partecipato ieri alle Muse al convegno ‘Le Autostrade del mare della Macroregione Adriatico-Ionica: ponti marittimi tra l’Europa continentale e il Mediterraneo Orientale’. Ancona al centro delle attenzioni anche a livello nazionale: "Presto la Commissione da me presieduta sarà in visita nelle Marche proprio ad Ancona per una missione specifica nel vostro porto. La nostra attenzione verso lo scalo marchigiano è totale" ha confermato Raffaella Paita, presidente della IX Commissione Trasporti della Camera, ieri in collegamento con il convegno organizzato dall’Autorità di Sistema dell’Adriatico Centrale. Apprezzamenti e annunci che rappresentano un toccasana per la nuova leadership dell’Autorità portuale: "Una grande occasione per noi e al tempo stesso per l’interporto e l’aeroporto, in generale per il sistema delle reti marchigiane. Quando il Commissario Jensen tornerà le mostreremo le potenzialità del territorio e gli obiettivi _ ha spiegato Vincenzo Garofalo, a capo dell’Authority dorica _. Essere parte dei Corridoi Nord-Sud ed Est-Ovest, in posizione baricentrica, è fondamentale, specie in un momento geopolitico così delicato. Dobbiamo puntare all’accoglienza, un must, alla razionalizzazione dei traffici e degli investimenti e aiutare il sistema produttivo". Al convegno era presente anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: "Quella di oggi è un’opportunità importante per discutere dello sviluppo del porto e delle intermodalità e quindi per proiettare Ancona e tutte le Marche in una dimensione di competitività nazionale e internazionale _ ha detto Acquaroli _. Quando istituzioni così importanti e relativamente non di prossimità vengono nei territori possono davvero comprendere il ruolo fondamentale del porto e verificare la straordinaria capacità di crescita e competitività della nostra regione. La nostra regione si sente isolata, le imprese e soprattutto i giovani si vedono costretti a lasciare le Marche". Infine l’assessore comunale al porto, Ida Simonella: "Ancona fa già parte del Collegamento Helsinky-La Valletta e del Corridoio Baltico-Adriatico. Stare dentro questi percorsi significa tanto anche in tema di sostenibilità, oltre all’importanza geopolitica. Significa che Ancona garantisce un contributo riconosciuto e non marginale".