Ancona, il ds la prossima settimana. Boscaglia studia con l’ad i rinforzi ed esultano per i successi dei giovani

Summit a Catania col mister che rimarrà con i biancorossi: l’ufficialità dopo l’arrivo dell’uomo mercato

Ancona, il ds la prossima settimana. Boscaglia studia con l’ad i rinforzi ed esultano per i successi dei giovani

Ancona, il ds la prossima settimana. Boscaglia studia con l’ad i rinforzi ed esultano per i successi dei giovani

Roberta Nocelli a Catania per assistere al trionfo della formazione Primavera, ma anche per parlare con l’allenatore Roberto Boscaglia: per la sua conferma manca solo l’ufficialità, ma appare ormai scontato che il rapporto con l’Ancona proseguirà almeno il prossimo anno, ipotesi avvalorata anche dai confronti tra il tecnico e l’amministratore delegato, ritratti nella foto fuori dal campo sportivo etneo dopo la partita insieme al secondo di Boscaglia, Antonello Capodicasa. C’era da parlare di Ancona, di futuro, di scelte, di contratti, di ds, e Roberta Nocelli ha colto l’occasione al seguito della Primavera per ritrovare il mister. Le dichiarazioni ufficiali e ricche di soddisfazione sono tutte per i baby: "Quando siamo arrivati ad Ancona tre anni fa tutti ci hanno detto che il nostro modello di calcio sarebbe stato impossibile da realizzare. Primo per le diatribe tra società nei tempi passati, secondo perché nessuno crede davvero nel settore giovanile investendo tempo e denaro. Oggi abbiamo abbattuto tantissimi luoghi comuni. Grazie a questi meravigliosi ragazzi, allo staff tecnico e dirigenziale a ogni livello. Siamo in Primavera 3. Con fatica, impegno, lavoro e merito. Forza Ancona". Questo il messaggio dell’ad biancorosso postato sui social. Un messaggio di giustificata soddisfazione, per il risultato della Primavera – e per gli under 17 che hanno battuto la Virtus Francavilla anche nella gara di ritorno dei playoff e che passano ai quarti – ma anche, e più in generale, per il percorso fatto in questi anni, non privo di ostacoli, che comincia a dare i suoi frutti, risultati indispensabili per chi come l’Ancona vuole potersi costruire in casa giocatori per la prima squadra.

E’ uno dei pilastri su cui si fonda questa società, un pilastro che parte con investimenti e programmazione e che può dare risultati solo nel tempo. Bisogna avere pazienza. Quella che serve anche per gli altri due pilastri: c’è il centro sportivo da realizzare, l’ultimo passaggio per l’acquisizione del terreno su cui verrà realizzato è atteso entro giugno, e c’è la prima squadra, senza la quale non si va da nessuna parte. E’ a questo che sta lavorando tutto lo staff biancorosso, in testa Roberta Nocelli e il presidente Tony Tiong. La settimana che arriva potrebbe essere quella decisiva per la scelta del nuovo diesse, ma non è detto che il nome venga ufficializzato nella settimana stessa. Perché ci sono ancora squadre impegnate nei playoff e perché i dirigenti sono ancora sotto contratto. La rosa dei papabili sarebbe ristretta a tre nomi, tre profili che Roberta Nocelli e Tony Tiong stanno vagliando con attenzione, prendendosi tutto il tempo necessario per fare la scelta migliore per l’Ancona.

Tutti i nomi finora accostati ai dorici nelle ultime settimane sembrano essere piste poco probabili. Anche Davide Mignemi, attuale direttore sportivo del Gubbio, infatti, che come profilo potrebbe rientrare tra quelli ricercati dall’Ancona, sembra prendere un’altra strada: potrebbe confermare con il Gubbio stesso – il presidente Notari gli ha dato un ultimatum, slittato alla prossima settimana – oppure potrebbe approdare a Catania, società che però potrebbe fare una scelta diversa da Mignemi qualora approdasse in serie B. Intanto, però, a Catania, ancora sotto contratto fino al 2025, ci sarebbe anche Antonello Laneri, direttore accostato nei giorni scorsi alla Lucchese del presidente Bulgarella con cui Laneri ha già lavorato.

La spedizione di Roberta Nocelli in terra etnea potrebbe essere coincisa con una chiacchierata anche con quest’ultimo: è un’ipotesi. Un diesse che tra l’altro, grazie ai risultati ottenuti ad Agrigento e Siracusa, nel 2018 è stato premiato come miglior diesse della serie C girone C.

Giuseppe Poli