La droga sequestrata dalla mobile
Ancona, 26 novembre 2022 – Nel reggiseno cocaina ed eroina che avrebbe fruttato 80mila euro sulla piazza dorica: arrestata pusher 32enne e il suo complice 24enne bloccati dai poliziotti della squadra mobile, sezione antidroga. È accaduto giovedì pomeriggio quando i poliziotti si sono concentrati su un giovane ucraino di 24 anni residente ad Ancona. Dopo l’ennesimo mirato servizio di appostamento alla stazione, gli agenti dell’antidroga hanno individuato i due giovani immediatamente dopochè la donna, tunisina di 32 anni, scesa dal treno, era salita a bordo dell’auto di lui. Si tratta di una spacciatrice tunisina proveniente da Roma, utilizzando il treno.
La Nissan, con a bordo i due sospettati, costantemente seguita e pedinata da due auto civetta della squadra mobile è stata fermata in via De Gasperi, perchè gli agenti hanno percepito che il conducente ucraino, accortosi dei poliziotti, stava iniziando una fuga che avrebbe messo in pericolo anche la circolazione stradale. Una volta bloccata l’utilitaria però gli occupanti si sono chiusi dentro l’abitacolo per evitare il controllo: gli agenti della squadra mobile sono riusciti ugualmente ad aprire l’autovettura e far uscire gli occupanti con non poche difficoltà. Dalla perquisizione personale effettuata anche da poliziotte sono stati trovati, nascosti nelle coppe del reggiseno della 32enne, due involucri, uno con un etto e mezzo di cocaina e l’altro con tre etti di eroina, ma anche due fogli manoscritti (tra cui uno con scritto “compiti delle vacanze”) con indicati cifre e pesi compatibili con i quantitativi dello stupefacente trovato: circa 80mila euro. Lo stupefacente sequestrato, di altissima purezza, nell’ordine dell’80/90%, una volta tagliato, avrebbe raggiunto il peso di oltre un chilogrammo. Lo stupefacente era destinato alla piazza natalizia e allo sballo in occasione del prossimo Capodanno.
Visti i gravi indizi di colpevolezza emersi, entrambi gli indagati sono stati arrestati dai poliziotti in concorso di reato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Ancona, portati lui al carcere di Montacuto e lei in quello femminile di Villa Fastiggi. Gli arresti sono stati convalidati ieri e i due sono rimasti in cella, in attesa del processo. L’operazione della squadra mobile si inserisce all’interno della costante attività investigativa finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope.