Arcevia, dopo il no di Perticaroli la Abbondanzieri si candida a sindaco

L’ex primo cittadino e parlamentare torna nella mischia: "Servirà l’aiuto dei giovani".

Arcevia, dopo il no di Perticaroli la Abbondanzieri si candida a sindaco

Arcevia, dopo il no di Perticaroli la Abbondanzieri si candida a sindaco

Marisa Abbondanzieri torna in pista e corre per la fascia di primo cittadino. La Abbondanzieri, insegnante in pensione, già sindaco del paese nel 1988 e nel 1995, parlamentare dal 1999 al 2006, correrà per il centrosinistra, dopo l’ufficializzazione del no del primo cittadino uscente Dario Perticaroli, a un eventuale mandato bis. "Il Pd mi ha chiesto la disponibilità per mettere al servizio della mia città l’esperienza amministrativa e la mia passione. Molti mi hanno chiesto e incoraggiato a farlo. Dopo giorni di grande riflessione ho accettato - spiega la Abbondanzieri -. Sto cercando di comporre una squadra adeguata ma serve l’impegno delle giovani generazioni per guardare al futuro. I partiti tradizionali con cui interloquire non ci sono più e occorre guardare all’intera comunità, alle energie che ci sono, alle persone, tenendo fermi alcuni principi a partire dai valori costituzionali". Gli ultimi cinque anni di governo cittadino sono stati particolarmente impegnativi a causa della pandemia e dell’alluvione del 2022. "Il sindaco Perticaroli va ringraziato per essersi messo a disposizione per un mandato difficilissimo dove si sono verificati problemi straordinari – aggiunge la Abbondanzieri - ha dovuto affrontare disastri ambientali e vittime senza un vero ruolo della Regione, senza personale e senza un effettivo coordinamento che prendesse in carico tutta l’asta dei fiumi Misa e Nevola. Ora però bisogna guardare avanti e pensare al futuro di Arcevia, che è un territorio complesso, di 4.300 abitanti circa, disseminati in ben 18 frazioni". "Arcevia ha un territorio bellissimo che le amministrazioni pubbliche e i cittadini, gli agricoltori hanno saputo mantenere con grande cura, impegno e lavoro - conclude la candidata sindaca - nonostante le difficoltà burocratiche, la complessità amministrativa, la comunità è molto impegnata in nuove professioni, nel socio-sanitario, nell’agricoltura di qualità, nelle attività artigianali, nel turismo ed è da qui che occorre ripartire".