Una iniziativa per dare una svolta alla campagna di crowdfunding e "mettere insieme soldi per acquistare attrezzature sportive che servono ai pazienti di fibrosi cistica durante i vari day hospital e i frequenti ricoveri che devono affrontare periodicamente i pazienti". È questa, in sintesi, la ragione per cui la Lega italiana fibrosi cistica Marche, di cui è vicepresidente Raffaella Piazzini (moglie di Guiotto e mamma di Davide) sostiene l’evento (unico in Italia, fino ad oggi) di Fabio Guiotto. "Da quando nel ’95, nelle Marche, è stato introdotto lo screening neonatale, la diagnosi viene fatta prima e ciò ha portato ad un miglioramento della qualità della vita del paziente e della sua aspettativa", spiega la vice presidente Lifc Marche. Per chi non lo sapesse, la fibrosi, la malattia più diffusa tra quelle rare, è "una patologia sistemica multiorgano che coinvolge le cellule dell’organismo. Le secrezioni del corpo sono più dense e di conseguenza il muco, sia quello polmonare che i fluidi degli altri organi (a partire dal pancreas, ad esempio) non riescono a svolgere la loro funzione, quella di eliminare batteri e virus. L’impatto più grave è sul polmone, il muco ristagna negli alveoli e li ostruisce". I virus si accumulano e a lungo andare non si riesce più a respirare.
Cronaca"Fondi per le attrezzature sportive"