Belle arti, medaglia d’oro al merito al pittore Blanqueño Pedro Cano

Il pittore spagnolo Pedro Cano ha ricevuto la Medaglia d'Oro al Merito delle Belle Arti a Fabriano, città che lo ha insignito della cittadinanza onoraria nel 2014. La cerimonia di premiazione, presieduta dai Re di Spagna, ha riconosciuto il suo impatto nella scena artistica contemporanea.

Belle arti, medaglia d’oro al merito al pittore Blanqueño Pedro Cano

Belle arti, medaglia d’oro al merito al pittore Blanqueño Pedro Cano

Medaglia d’Oro al Merito delle Belle Arti al pittore Blanqueño Pedro Cano, cittadino onorario della città della carta. Il 3 aprile scorso, il Re Filippo VI e la Regina Letizia di Spagna hanno consegnato l’onorificenza che, come spiegano dal Comune "rappresenta un ulteriore riconoscimento a questo straordinario artista, insignito nel 2014 della cittadinanza onoraria di Fabriano, città che lo ha visto più volte protagonista con mostre personali, incontri culturali internazionali e corsi di acquerello ai quali hanno preso parte artisti provenienti dall’Italia e dall’estero". La cerimonia di premiazione, presieduta dai monarchi, a palazzo dei Congressi di Cadiz dove, oltre all’artista spagnolo, sono state premiate altre 31 istituzioni e personalità. Alla cerimonia hanno partecipato anche il Ministro spagnolo della Cultura, Ernest Urtasun, il presidente del Governo dell’Andalusia, Juanma Moreno. "È una figura di grande rilievo nella scena artistica contemporanea – afferma l’assessore alla Bellezza Maura Nataloni. La sua fama oltre i confini nazionali testimonia il suo impatto e la sua importanza nel mondo dell’arte. Fabriano è orgogliosa di aver conferito all’artista la cittadinanza onoraria, in riconoscimento del suo valore e dell’interesse che ha sempre mostrato per la città". L’ultima esposizione a Fabriano di Pedro Cano, dal titolo "Teatros" nel 2022, nell’ambito del Premio Biennale Internazionale "Fabriano Watercolor". La mostra è stata poi ospitata nel Sala delle Feste di Palazzo Nicolaci, a Noto, nel Teatro Antico di Taormina e a Piazza Navona a Roma, negli spazi espositivi dell’Instituto Cervantes.