REDAZIONE ANCONA

Bignamini, spopola il presepe all’uncinetto

C’è ancora tempo per visitare il presepe all’uncinetto nella sala polivalente del Bignamini di Falconara, che nel periodo natalizio ha...

C’è ancora tempo per visitare il presepe all’uncinetto nella sala polivalente del Bignamini di Falconara, che nel periodo natalizio ha...

C’è ancora tempo per visitare il presepe all’uncinetto nella sala polivalente del Bignamini di Falconara, che nel periodo natalizio ha...

C’è ancora tempo per visitare il presepe all’uncinetto nella sala polivalente del Bignamini di Falconara, che nel periodo natalizio ha attirato decine e decine di persone. Per lo storico cappellano del Centro, don Filippo Pesaresi, "questo presepio è un’opera unica, frutto dell’amore e del talento di Mariella Belà, mamma di Marco, uno degli ospiti della struttura – spiega –. Con l’uncinetto, Mariella ha dato forma alla Natività, trasformando un’antica tecnica artigianale in un vero capolavoro. Ogni personaggio è stato realizzato con cura e pazienza, intrecciando non solo fili, ma anche fede e speranza". Secondo il religioso, tra i dettagli che l’hanno colpito di più, "Maria è stata rappresentata con una delicatezza straordinaria: le sue treccine biondo chiaro incorniciano il volto con dolcezza, e il suo manto, ricamato con motivi leggeri, sembra trasmettere la sua purezza e la grazia del suo "sì" a Dio – racconta –. San Giuseppe, invece, è vestito con colori caldi e terrosi, che richiamano la sua semplicità e il suo ruolo di artigiano e di custode della famiglia. L’attenzione ai particolari del suo abito, come le pieghe minuziosamente lavorate, dona profondità al personaggio, rendendolo vivo e familiare. Anche la scena nel suo insieme è straordinaria: flora, fauna e figure sembrano respirare e dialogare, creando un presepio che non è solo una rappresentazione, ma un’esperienza di contemplazione". Mentre il "Bambinello è il centro del presepio, e Mariella lo ha rappresentato con una dolcezza e una semplicità disarmanti. È avvolto in una copertina lavorata a punti fitti, che suggerisce calore e protezione. Il suo volto sereno invita a riflettere sul mistero della vita che si fa dono, della divinità che si abbassa fino a diventare umana per amore dell’umanità". Come annunciato da don Filippo, "il presepio all’uncinetto del Bignamini sarà possibile ancora per qualche settimana".

Giacomo Giampieri