
Il Castelfidardo ha giocato una gara gagliarda contro un’altra neopromossa, l’Isernia. Il risultato purtroppo non c’è stato
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CASTELFIDARDO
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CITTA’ DI SAN LEUCIO: Draghi, Pettorossi (23’ st Antinucci), Del Bianco (9’ st Pellegrini), Baba, Franzese, Gimenez, Manjate (9’ st Macchia), Miola (14’ st Mema), De Filippo (32’ st Bainotto), Cascio, Varela. All. Farrocco
CASTELFIDARDO: Elezaj, Morganti (48’ st Caprari), Fabbri, Trebotic (12’ st Paponi), Imbriola, Boccaccini, Costanzi (42’ st Garbattini), Miotto (21’ st Guella), Ausili (12’ st Graciotti Lu.), Nanapere, Baldini. All. Giuliodori.
Arbitro: Giallorenzo di Sulmona (assistenti Giancristofaro e Amelii).
Rete: 47’ st Cascio.
Beffa Castelfidardo. Quando sembrava profilarsi uno 0-0 e così il primo punto in campionato per i fidardensi ecco la zampata del capitano dei locali, Cascio, che fa esultare il Città di isernia San Leucio per la prima vittoria stagionale.
Recrimina invece il Castelfidardo, alla seconda sconfitta in due partite. I fidardensi nel primo tempo ci provano con Baldini, uno dei migliori della truppa di Giuliodori, che scambia all’interno dell’area con Ausili il quale lascia a Nanapere per una conclusione pericolosa che sibila vicino al palo.
Poi si rendono pericolosi i locali al 9’ con una punizione battuta da capitan Cascio che trova bene in area Baba il quale di testa scheggia il palo interno.
Baldini è bravo a spaziare e a far salire i biancoverdi, ma i biancoverdi non riescono a essere incisivi sotto porta. I padroni di casa si fanno sentire al 19’ con un’azione manovrata dalla difesa da cui parte un cross che non impensierisce Elezaj.
Al 21’ di nuovo una punizione dal limite non sfruttata dalla squadra di casa. Primo tempo senza tante emozioni e sussulti, la seconda frazione invece si apre con il tiro di Miotto che non impensierisce però il portiere di casa.
Poi ci prova Imbriola, ma la mira è imprecisa. L’Isernia si fa vedere con Cascio che però manca la zampata vincente. Mister Giuliodori inserisce Paponi per cercare maggiore incisività in attacco e l’attaccante anconetano si rende subito pericoloso.
La punta dorica viene successivamente atterrata in area, ma l’arbitro lascia correre tra le proteste fidardensi. Poi una mischia in area locale non viene sfruttata a dovere da Baldini e Paponi.
Il Castelfidardo ci prova, ma in pieno recupero viene beffato da capitan Cascio che vince un rimpallo, si incunea in area, dribbla un difensore prima di far partire un sinistro che non lascia scampo a Elezaj.
Doccia gelata per il Castelfidardo che però non si perde d’animo gettandosi in avanti e guadagnando una punizione. Ma il tiro di capitan Fabbri colpisce la traversa e sul legno finiscono le speranze dei biancoverdi che tornano dal Molise senza punti e con tanti rammarichi. Per il secondo ko di fila dopo quello interno contro la Vigor Senigallia di una settimana prima.