REDAZIONE ANCONA

Città lasciata in degrado "Una reazione scomposta"

Scorza: "Davanti a questi attacchi poche speranze di vedere cambiare qualcosa"

Il post di Simonella pubblicato su Facebook non è passato inosservato al diretto interessato, il giornalista Angelo Scorza, che ha così scelto di replicare con una lettera al Carlino. "Come temevo quando si ragiona male, una reazione così scomposta al mio articolo lascia intuire per Ancona città - se perdurerà l’attuale governance miope e pure suscettibile – poca speranza di sanare i malanni da me chiaramente indicati. Se un lettore di Ship2Shore si lamenta di un nostro articolo che ritiene impreciso, la prima reazione come direttore responsabile non è offendermi e controaccusare; incasso garbatamente l’accusa e mi riservo di prendere provvedimenti, dopo aver verificato col redattore che lo ha scritto cosa sia successo. Chi amministra la ‘res publica’ - a maggiore ragione rispetto al privato - non ha alcun diritto di essere permaloso". E ancora: "Al suo posto, prima di reagire in maniera piccata e insultare chi ha segnalato il proprio malcontento (seppure senza avere il ‘diritto di cittadinanza’), avrei fatto un rapido sopralluogo nel centro storico. Torneremo molto volentieri nella bella ma trascurata Ancona e saremo oltremodo felici di apprezzare le migliorie apportate a strade, quartieri, monumenti e architettura che la pubblica amministrazione avrà avuto modo di realizzare sulla scorta della nostra critica. Impietosa forse, ma assolutamente costruttiva. Il nostro credo professionale – basta chiedere agli operatori del porto di Ancona e a quelli di tutta Italia – è l’obiettività: facciamo da sempre informazione indipendente, autorevole, credibile, per questo siamo il mass media leader di settore". A quanto pare la vicenda non sembra chiudersi e visto che Scorza presumibilmente tornerà per seguire eventi relativi al settore nautico chissà se in futuro ci saranno altri capitoli di questa saga.