
Scuola di borgo stazione da adeguare per accogliere le due classi spostate lo scorso anno in via Capitini, dietrofront sul progetto. Un gruppo di mamme della classe quarta primaria hanno dato la disponibilità a spostare i loro figli nelle due stanze di via Capitini, l’ex Cag e così il progetto studiato dal sindaco Tommaso Borri e dagli uffici comunali di realizzazione di nuovi spazi a Borgo stazione è decaduto. Oggi dunque come lo scorso anno la campanella per gli studenti a Serra San Quirico suonerà in due diverse location anche in via Capitini dove avrebbero dovuto svolgere le lezioni due classi prime. Alcuni genitori di queste classi però avevano protestato e scritto persino al prefetto. Di qui la decisione di spostare tutti a Borgo stazione decisione che però non è stata gradita da altri genitori per via della riduzione degli spazi. Tra le criticità evidenziate la mancanza di concentrazione dei bambini e la carenza di spazi per gli alunni. Quindi il dietrofront che a questo punto dovrebbe essere definitivo. Tutto nasce dal cantiere della scuola Don Mauro Costantini bloccato da tre anni per la necessità di modificare il progetto. Il sindaco nelle scorse settimane ha auspicato la ripartenza del cantiere in tempi brevi per chiuderlo in 7-8 mesi. Sul piede di guerra c’è anche il consigliere comunale e ingegnere Angelo Cuicchi che da anni si batte per fare chiarezza e ha denunciato anche in Procura e in Prefettura "gravi irregolarità". "C’è una variante che è stata già consegnata a una società d’ingegneria per la verifica sismica – ha rimarcato Cuicchi – ma tengono nascosto il contenuto".