Festa in casa rossoblù per la vittoria ampia confezionata al Mancini. Eppure all’inizio "era una partita che temevo – confessa Aldo Clementi, allenatore della Vigor Senigallia –. Per la freschezza, per l’entusiasmo e per l’organizzazione dei nostri avversari. Siamo stati messi in difficoltà all’inizio, non credo che abbiamo approcciato male, ma loro sono stati superiori almeno per un quarto d’ora. Ci hanno messo in seria difficoltà sfiorando il gol, poi quando siamo andati in vantaggio a quel punto abbiamo legittimato il successo". Una vittoria netta, "non sulla base dei tre gol, ma della prestazione, giocando con grande ordine, intelligenza e lucidità". Una Vigor che esce promossa dalla prima di campionato, "anche se dobbiamo lavorare su alcuni aspetti. Siamo bravi a giocare la palla, ma dovremo essere abili a riprenderla una volta che la perdiamo". Per una Vigor Senigallia che molti la danno come una delle protagoniste del girone F di D: "Gli obiettivi non li ho mai prefissati, sento però tante voci che ci danno tra le prime. Il sottoscritto cerca di essere concentrato sul presente, partita dopo partita. Oggi (ieri, ndr) fino a un certo punto la sfida è stata equilibrata. Non possiamo fare tanti proclami anche se la società è molto ambiziosa, in senso positivo. Si sta costruendo mattone su mattone senza fare follie, ma con attenzione, senza esasperare, ma quello che saremo noi di fronte a certi squadroni onestamente non lo so".
CronacaClementi: "Bravi a giocare con ordine e intelligenza"