
Compra un Iphone a 500 euro, ma nel pacco trova i succhi di frutta
Gli vende l’I-phone, ma dentro la confezione ci sono tre succhidi frutta: la polizia locale lo trova e lo denuncia. Ha confezionato per la seconda volta il classico "pacco" ad un ingenuo acquirente, ma è stato identificato anche grazie alle telecamere e denunciato per truffa. Si tratta di un 43enne campano già denunciato a settembre scorso dopo aver rifilato un pacco simile: al posto della smartphone quella volta aveva sistemato un mattone. Luogo del raggiro, sempre la zona di Porta Valle. Mercoledì pomeriggio un 26enne del Bangladesh residente in città era in bici e stava percorrendo via Acqua quando è stato affiancato da una Panda a bordo della quale vi erano due uomini. Uno ha chiesto se volesse comprare un cellulare usato ma di ottime performance per 700 euro: un Iphone 15 Pro Max. Il giovane contrattava per 500 e, una volta ottenuto il prezzo di favore, si recava al bancomat a prelevare il denaro. L’uomo consegnava al ragazzo il pacco, allontanandosi subito. Il malcapitato ci è riamsto di stucco quando ha trovato 3 succhi. Il giovane ha allertato la polizia locale. Mostrata la foto al giovane all’interno di un album fotografico, lo stesso ha riconosciuto il napoletano di 43 anni. Un’indagine lampo e una nuova denuncia per truffa. Sempre mercoledì gli agenti del commissariato, in piazza della Repubblica, si sono imbattuti in un 32enne marocchino che era stato già fermato e denunciato per violazione dell’avviso orale e del divieto di ritorno in città emessi dal questore. Alla vista degli operatori il 32enne era indispettito. L’uomo, con precedenti per droga, destinatario di avviso orale e foglio di via con divieto ritorno a Jesi per 3 anni emesso dal questore è stato denunciato per violazione continuata del divieto di ritorno.
Sara Ferreri