Comune, concorsi a rilento Poche domande dai laureati

Nove assunzioni a tempo indeterminato, per i ruoli di ingegnere e funzionario ai progetti europei l’amministrazione è costretta a prorogare la scandenza.

Comune, concorsi a rilento  Poche domande dai laureati

Comune, concorsi a rilento Poche domande dai laureati

Il posto fisso ha perso appeal? A quanto pare sì specie per i professionisti e laureati. Anche in un territorio dove, secondo gli ultimi dati di fine maggio i disoccupatiinoccupati iscritti al Centro per l’Impiego di Jesi sono in crescita: erano oltre 7mila (7.075) nel territorio di Jesi e di 20 Comuni della Vallesina, in larga parte giovani e donne (4.220 femmine contro 2.855 maschi). Il Comune ha emanato bandi per assunzioni a tempo indeterminato di nove persone, ma sono poche le domande pervenute per i posti da ingegnere e funzionario dei progetti europei, tanto da spingere l’Ente ad allungare le scadenze. In particolare mancano all’appello gli ingegneri, mentre per i cinque posti istruttori amministrativi contabili, figure per le quali è richiesto il diploma di scuola media superiore stanno arrivando parecchie domande (c’è tempo fino al 16 giugno alle 13 per presentarle domande, in via esclusivamente telematica).

"Sono a oggi quasi 400 le domande – spiegano da piazza Indipendenza - per i 5 posti appartenenti all’area degli istruttori (ex categoria C e dunque con il diploma di scuola superiore come titolo di studio richiesto e nessun punteggio in più per chi ha la laurea, ndr). Appena una manciata invece le domande per i profili professionali più qualificati, dove è invece necessaria una laurea specialistica". È quanto sta emergendo all’ufficio personale del Comune di Jesi dopo la pubblicazione dei bandi per i relativi concorsi. "Una situazione – spiegano ancora dal Comune - che porta oggi l’Amministrazione comunale a valutare di prorogare la scadenza per i 3 posti considerati di assoluto rilievo per l’attività dell’Ente: si tratta di un ingegnere per i lavori pubblici, un ingegnere ambientale e un funzionario da destinare all’ufficio per i progetti europei.

Le scadenze di questi tre distinti bandi variano tra il 20 giugno ed il primo luglio, date molto ravvicinate che potrebbero non essere sufficienti per accogliere eventuali ulteriori domande e dunque garantire un’accurata selezione del personale. Viceversa – concludono - grande abbondanza per il concorso destinato agli istruttori, dove i primi cinque in graduatoria al termine degli esami saranno assegnati ad ambiti diversi a seconda delle necessità organizzative dell’Ente". Per il posto da istruttore direttivo area Ambiente le domande scadono il 19 giugno, il 25 per quello dell’area Lavori pubblici. Per il coordinatore pedagogico organizzativo part-time il 23 giugno.

Sara Ferreri