
Da sinistra, l’assessore Marcolini e il sindaco Ghergo
Nonostante le difficoltà, il bilancio preventivo e triennale approvato dal Comune di Fabriano prima delle feste di Natale riserva sorprese in termini di investimenti. Sono state incrementate le risorse all’Unione montana per la gestione del sociale e all’Ufficio tecnico per gli incarichi di progettazione e garantite quelle per gli appalti di manutenzione delle strade e del verde e per le calamità naturali.
Il rimborso delle rate di sospensione dei mutui degli anni 2023-2027, avvenuto nel 2023 e proseguito nell’anno in corso, ha consentito all’ente di ampliare di circa 4 milioni di euro le disponibilità di parte corrente a valere sulle stesse annualità, dando così respiro all’aspetto più in sofferenza del bilancio dell’ente.
Per quanto riguarda la parte di conto capitale le cui entrate provengono da alienazioni, contributi dello Stato, dell’Unione europea, del sisma, mutui e prestiti, si prosegue con il rilancio degli investimenti avviato nei primi due anni e mezzo di mandato.
Nella stessa seduta è stato aggiornato e approvato anche il programma triennale e annuale delle opere pubbliche con l’inserimento di interventi come la demolizione e ricostruzione della scuola Giovanni Paolo II, la realizzazione di nuovi locali e sepolture private presso il cimitero di Santa Maria, il recupero delle mura storiche e la piazzetta accogliente di via Le Povere.
Previsto l’ampliamento del biglietto unico all’Oratorio della Carità e al Museo Guelfo. L’assessore al Bilancio e alla Progettualità Pietro Marcolini ha spiegato: "In un quadro segnato da tagli e riduzioni di spesa imposto dal Governo nazionale agli Enti locali, l’azione di bilancio del Comune di Fabriano si muove lungo un sentiero stretto, ma virtuoso. Cerca di capitalizzare il grande lavoro svolto in questa prima parte del mandato e di mettere in sicurezza per il prossimo anno e nell’arco del triennio 2025-2027 i servizi fondamentali ai cittadini, senza rinunciare a un ambizioso programma di investimenti e a nuovi progetti. Un contributo importante è venuto da tutta la struttura amministrativa e dall’attività di progettazione che ha consentito di raccogliere dall’inizio del mandato risorse aggiuntive per circa 8 milioni di euro. Nel 2025 ci aspetta la presentazione del Documento di posizionamento strategico della città con l’indicazione di alcuni cantieri progettuali su cui il Comune si impegna, ma chiama anche a raccolta gli altri livelli istituzionali, Regione e Governo, e il mondo economico e sociale per disegnare la prospettiva di Fabriano e delle aree interne della regione".