Costruzioni, nel 2023, fatturato in crescita per oltre metà delle imprese marchigiane. Paradosso lavoro: le aziende vogliono assumere, ma più di 4 su 10 faticano a trovare manodopera qualificata. Ad Ancona, la prima tappa dei Saie Lab, una giornata di confronto tra aziende, esperti e istituzioni, promossa da Saie – La Fiera delle Costruzioni. Il settore delle costruzioni è fondamentale per il tessuto economico marchigiano. A fine 2023, la filiera contava 20.016 imprese attive, pari a ben il 15% circa del totale delle aziende locali. A dare impulso al settore è stato in gran parte il Superbonus, che solo nelle Marche ha generato un aumento del Pil dell’1.5% e permesso lavori di efficientamento energetico in 12.369 edifici, per un valore totale di quasi 3 miliardi. Lasciata alle spalle la stagione del Superbonus, ad animare il comparto delle costruzioni sono i nuovi trend: efficienza energetica, innovazione e sostenibilità. Di questo (e molto altro) si è discusso ieri. L’evento, moderato da Andrea Dari, direttore Ingenio, è stato anche l’occasione per presentare i dati marchigiani dell’Osservatorio Saie, che analizza periodicamente l’andamento e le opinioni delle aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni (edilizia e impianti). La filiera delle Costruzioni marchigiana procede a buon ritmo. Lo dimostrano due dati: il portafoglio ordini, giudicato adeguato dall’85% delle imprese, e il fatturato del 2023, in crescita per più della metà delle aziende coinvolte (52%) e stabile per il 30%. Se si guarda all’ultimo quadrimestre, il 47% delle imprese segna un aumento dei ricavi, mentre il 42% prevede già di chiudere l’anno in positivo. Ottimo il grado di soddisfazione relativo all’attuale andamento economico, medio-alto per più di 9 aziende su 10.
CronacaCostruzioni, fatturato in crescita per le imprese marchigiane