
Da sei anni dirigo l’IIs Galilei di Jesi e il nostro lavoro quotidiano è volto alla prevenzione e a cogliere campanelli di allarme».
"Il dialogo con i ragazzi e la collaborazione con le famiglie. La presenza di psicologi e la discussione con gli esperti dei fenomeni di bullismo, cyberbullismo, degli eccessi e dipendenze patologiche da social network e gioco d’azzardo, ma anche dei disturbi alimentari. Da sei anni dirigo l’IIs Galilei di Jesi e il nostro lavoro quotidiano è volto alla prevenzione e a cogliere eventuali campanelli di allarme. Affrontiamo questi temi nelle assemblee di istituto dove i ragazzi sono protagonisti. I ragazzi hanno affrontato anche il tema dell’educazione sessuale, supportati da esperti. Abbiamo anche uno sportello di ascolto e un progetto che prevede la presenza di un tutor che non valuta né giudica. Insomma lavoriamo in sinergia con le famiglie per il benessere a scuola e a casa".