"Un ponte tra tradizione e innovazione nel campo delle cure palliative, sottolineandone il valore umano e clinico nel contesto della medicina moderna" quello tracciato nella lectio magistralis del prof Marco Maltoni, direttore dell’Unità Operativa di Cure Palliative della Romagna, ospite di un incontro tra professionisti della salute, nella sede del comune di Ancona, dedicato a "Cure Palliative: una speranza per la cura dell’uomo?".
L’incontro ha riunito numerosi professionisti della salute per un dialogo interdisciplinare sul senso profondo del prendersi cura, con particolare attenzione alle cure palliative, sia in ambito pediatrico che nell’età adulta. Un’occasione preziosa per interrogarsi su come la medicina possa continuare a essere vicina, anche quando non può più guarire.
Delle cure palliative pediatriche ha parlato Simone Pizzi, presidente del Consiglio comunale e medico dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, secondo il quale queste "non sono la resa della medicina, ma la sua vocazione più alta: restare accanto, anche quando non si può più guarire. È lì che la speranza smette di essere illusione e diventa resistenza, presenza, dignità condivisa. La medicina non fallisce quando non può guarire, ma quando si allontana da chi soffre".