Divorzia dal marito infedele e diventa la sua stalker

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di Marina Verdenelli

Divorzia dal marito infedele poi inizia a tormentarlo. E’ accusata di stalking una casalinga di 60 anni che da ottobre del 2016 avrebbe reso la vita impossibile all’ex e alla sua nuova compagna. Nonostante infatti la coppia sia divorziata da cinque anni il periodo di separazione non è trascorso serenamente. Tra i due si sono susseguiti dispetti e denunce reciproche, una sorta di "Guerra dei Roses", come il film di Michael Douglas, che hanno portato a volte lei sul banco degli imputati e altre volte lui. Ieri, al tribunale di Ancona, è stata la volta di lei che rischia di andare a processo per la doppia accusa di atti persecutori nei confronti dell’ex coniuge, un costruttore di 65 anni oggi ormai in pensione, e la sua compagna, una insegnate di pochi anni più giovane. I due vivono ad Osimo e fino a poco tempo fa avrebbero subito appostamenti, minacce e telefonate continue dalla casalinga fino a rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciarla. La 60enne sarebbe arrivata anche al punto di telefonare ai vicini di casa della coppia per sapere se l’ex marito aveva passato o meno la notte dalla compagna in determinati giorni. L’uomo sarebbe stato tempestato di telefonate anche con minacce di morte. La ex moglie, stando alle accuse, un giorno lo avrebbe chiamato dicendogli "stai attento perché ti ammazzo con una pistola". E ancora, la donna si sarebbe appostata sotto casa della nuova compagna di lui per riempirlo di insulti, una volta vistolo uscire, apostrofandolo come "un porco" e giurandogli "te la farò pagare". La ex gli avrebbe anche promesso di mandargli la finanza nella sua attività come dispetto. Alla compagna di lui l’avrebbe insultata dicendole più volte che era una poco di buono e con frasi quali "tu fai la maestre vero? Vedrai che il dirigente scolastico ti caccerà" millantando così di poter interferire anche nella sua professione. La Procura ha chiesto il processo per la donna e ieri era prevista l’udienza preliminare davanti al gup Alberto Pallucchini ma c’è stato un difetto di notifica che ha fatto slittare l’udienza al 19 luglio. La 60enne è difesa dall’avvocato Antonio Gagliardi mentre il suo ex e la nuova compagna si sono costituiti parte civile con l’avvocato Paolo Mengoni. In attesa che il giudice decida se mandarla a processo o meno la donna è stata denunciata anche di recente dall’ex marito per aver profanato la tomba del padre, ex suocero. Il 65enne ha trovato la lapide rotta, al cimitero, e ha ipotizzato fosse un nuovo dispetto della ex consorte. Su questo probabilmente verrà aperto un altro procedimento.