
"False parole dalla Bertini Siamo in esilio"
"Sono stati anni magnifici. Un abbraccio al variegato e fedele popolo di Kum! Da oggi, dopo le false dichiarazioni rilasciate dalla nuova assessora alla cultura del Comune di Ancona, Anna Maria Bertini, inizia ufficialmente il nostro esilio". Un post al veleno quello pubblicato ieri sui social da Massimo Recalcati, deus ex machina del festival che per anni ha attirato grande interesse e movimento e portato Ancona in un ambito nazionale. Un commento che arriva dopo l’intervista alla Bertini pubblicata proprio ieri dal Resto del Carlino in cui l’assessora parla anche di lui e di Kum!. "Resistere, resistere, resistere. Tenetevi collegati – scrive Recalcati nel post diretto ai tantissimi amanti del festival – Ritorneremo".
È proprio questo il prossimo capitolo di Kum! dopo l’addio forzato dal taglio del 50% del budget previsto: quale città sarà pronta a ospitare il festival. Si fa un gran parlare di Pesaro a cui, nel frattempo, è stato scippato Popsophia proprio da Ancona. Lo stesso Recalcati nell’intervista rilasciata al nostro giornale aveva delineato la necessità, almeno per l’edizione 2023, di non allontanarsi troppo da Ancona e dalle Marche. La Bertini ha poi parlato di ‘scambio interculturale’ e di logistica proprio tra Kum! e Popsophia. Insomma tutti gli indizi portano a Pesaro, ma non c’è al momento alcun atto ufficiale. Il festival è stato richiesto da altre città italiane, tra cui Verona, per cui bisognerà attendere ancora un po’. E non è detto che l’edizione 2023 possa slittare alla primavera prossima.