Tamponi per i contagi
Jesi (Ancona), 8 novembre 2021 - Otto amici vanno alla prima serata di balli latino-americani, organizzata in una ‘balera’ dopo un anno e mezzo di stop per la pandemia e dopo quattro giorni arrivano i sintomi Covid: il tampone è positivo per cinque di loro. Fortunatamente sono tutti vaccinati (alcuni anche da oltre nove mesi) e i sintomi al momento sono qualche linea di febbre, tosse mal di testa e raffreddore. Sono scattate immediatamente le quarantene e i protocolli per il contenimento della pandemia e anche un’altra coppia che era nello stesso locale da ballo, in un Comune limitrofo a Jesi, hanno avuto sintomi Covid e sarebbero risultati positivi.
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"Alla serata che si è svolta il 31 ottobre, sera di Halloween, si entrava con green pass controllato tramite app – riferisce al Carlino uno degli infettati – ma da quanto abbiamo saputo c’era una persona non vaccinata che avrebbero fatto da superdiffusore del virus e contagiato anche alcuni suoi familiari. E si è sviluppato un focolaio. Non è giusto equiparare chi ha il green pass da vaccino a chi lo ha da tampone magari fatto in maniera soft e senza nemmeno sentirlo in farmacia. Tra l’altro nel periodo finestra il tampone, peraltro rapido, può non registrare la positività. L’accesso con il green pass dà una falsa sicurezza anche perché poi abbiamo ballato senza mascherine come previsto dalle normative".
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"A quella serata, tra l’altro la prima per i ballo latini americani dopo lo stop imposto dalla pandemia – spiegano dal locale – si entrava con green pass regolarmente controllato. Non abbiamo avuto alcuna informazione né contatto dall’Asur ed è difficile dire che si sia sviluppato un focolaio qui. Abbiamo saputo ma si tratta di voci, di alcuni casi ma come si risale al momento in cui si sono sviluppati focolai? A questo punto se non basta nemmeno il green pass chiudiamo un’altra volta". I casi dopo quella serata spensierata di ballo, sarebbero stati diversi secondo i partecipanti alla festa, ma a oggi non sarebbero arrivate chiamate ai gestori o ai presenti in sala per tracciare i contatti e far scattare altre quarantene. Continuano ad aumentare in città e in Vallesina i contagi. A Jesi ieri i positivi erano saliti a 74 (erano una cinquantina appena tre giorni prima) e le quarantene hanno superato quota 300 (310). Sono scesi invece in maniera consistente i positivi a Rosora dove nella casa di riposo Villa Celeste si è registrato un importante focolaio che ha portato alla morte 8 anziani. A Rosora sono scesi da 41 a 27 i positivi negli ultimi tre giorni mentre le persone in isolamento o quarantena sono 56.