PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Fondazione Muse, i conti nel mirino: "Bilancio in rosso solo con Silvetti": "No, un patrimonio eroso dal 2018"

Botta e risposta in consiglio comunale tra il gruppo Pd e l’assessore Paraventi sulla situazione finanziaria

Botta e risposta in consiglio comunale tra il gruppo Pd e l’assessore Paraventi sulla situazione finanziaria

Botta e risposta in consiglio comunale tra il gruppo Pd e l’assessore Paraventi sulla situazione finanziaria

I conti della Fondazione Muse fanno litigare giunta e opposizione. Chiuso il bilancio consuntivo 2024 in ‘rosso’ per 153mila euro, quest’anno l’amministrazione deve recuperare il terreno perduto e tra le entrate previste nel 2025 alcune voci hanno acceso la discussione in consiglio comunale. In particolare sul contributo di 120mila euro garantito da Marche Teatro. I due enti, a parte alcune collaborazioni culturali, non sono collegati su altri fronti e quindi non si capisce come mai, in tempi in cui tutte le società convivono con risorse sempre più ridotte, siano stati concessi questi soldi ‘una tantum’: "La nota integrativa allegata al bilancio consuntivo 2024 della Fondazione ci preoccupa – scrive in una nota il gruppo consiliare del Partito Democratico – Si afferma che un ipotetico contributo straordinario da parte di Marche Teatro (i 120mila euro appunto, ndr), previsto per il 2025, potrebbe essere ‘idealmente considerato come reintegro della perdita 2024’. Una dichiarazione fantasiosa, e priva di qualunque rigore: un contributo del 2025 non ancora accertato che copre una perdita di un bilancio pregresso già chiuso e approvato in perdita".

Su questo doveva rispondere l’assessore alla Cultura, Marta Paraventi, subentrata a inizio 2025 ad Anna Maria Bertini, al centro delle polemiche proprio sul buco di bilancio maturato nello scorso anno. In aula le risposte sono parzialmente arrivate, ma poi la stessa Paraventi ha precisato: "Il contributo da Marche Teatro c’è ufficialmente, quindi per l’anno in corso ne faremo buon uso. Perché Marche Teatro regala questi soldi alla Fondazione? Lo dovete chiedere al diretto interessato, tra l’altro io in Fondazione sono soltanto uno dei membri del Cd’A. Credo che quel finanziamento derivi dall’efficientamento energetico dei teatri (un progetto Pnrr favorito dalla precedente amministrazione a favore del Teatro delle Muse e per lo Sperimentale, ndr). Sul bilancio, il Collegio sindacale dei revisori ha presentato una relazione in cui invita il Cd’A della Fondazione a rinnovarlo e il parere è già stato deliberato. Colpisce infine, che si consideri il contributo di Cariverona attivo solo nel 2025 quando invece è stato garantito negli anni. Sulla perdita di esercizio dell’anno scorso, quando ripeto non ero io in sella alla cultura, la cifra di cui si parlava, circa 300mila euro, è stata ridimensionata appunto a 153mila euro grazie a degli ammortamenti, agli aumentati ricavi dei biglietti e una più attenta gestione dei costi. È intenzione nostra rilanciare la lirica, già da quest’anno con iniziative di rilievo già in cartellone". A proposito poi dei dati contabili l’amministrazione sottolinea che "dal 2018 questi evidenziano un’erosione quasi totale del patrimonio netto iniziale che era di 609mila euro e già nel 2108 le perdite pregresse accumulate erano già pari a 539.278 euro. Dal 2018 non sono mai state intraprese azioni per il risanamento di suddetto patrimonio".

Il centrosinistra attacca su varie questioni, al di là del contributo da parte di Marche Teatro: "Il bilancio consuntivo 2024 della Fondazione evidenzia un passivo pari a circa un quinto dei ricavi complessivi – prosegue il gruppo Dem – Nonostante l’amministrazione Silvetti avesse garantito coperture attraverso sponsor e bandi, quei fondi non sono mai arrivati. Ad aggravare ulteriormente la situazione, il bilancio preventivo 2025 riporta voci finanziarie non sicure. Oltre a Marche Teatro, ci sono i 130mila euro da Cariverona, non ancora confermati e in dubbio vista la situazione all’interno della stessa fondazione bancaria. Altri 80mila euro sarebbero previsti da privati senza indicazioni precise. Una previsione che poggia sull’incertezza e sull’improvvisazione. È utile ricordare che dal 2014 al 2022 la Fondazione Teatro delle Muse ha sempre chiuso i propri bilanci in attivo, senza mai registrare perdite e quindi senza alcuna erosione del capitale. È con l’arrivo dell’amministrazione Silvetti che la Fondazione è entrata in una spirale negativa, con bilanci in perdita nel 2023 e nel 2024 e un evidente indebolimento del capitale".